Per un po’, il Napoli aveva rincorso anche il sogno-scudetto. Sogno poi abbandonato tra febbraio e marzo, soprattutto dopo la sfida diretta pareggiata in casa con la Juventus. Lo ammette il d.s. Riccardo Bigon, ai microfoni di “Radio anch’io lo sport”: «A un certo punto del campionato il Napoli ha sognato lo scudetto, ma tutto lascia pensare che il tricolore rimarrà cucito sulle maglie della Juve. Complimenti a loro, hanno disputato una stagione incredibile: se quella passata era stata la dei record, quella in corso è ancora meglio. Noi abbiamo provato a puntare all’obiettivo massimo ma ci si confronta con gli avversari, con la loro forza, la loro tenuta. La Juve non ha avuto cali dimostrando anche solidità caratteriale. Ma se noi riusciamo a mantenere il secondo posto possiamo dire di aver vinto il nostro scudetto». Per il braccio destro di De Laurentiis sul mercato, i progressi sono stati evidenti e neanche un rimpianto per la cessione di Lavezzi: «Una stagione che ha confermato la crescita di questo gruppo; un anno di consolidamento. Ora cercheremo di arrivare all’obiettivo secondo posto, poi programmeremo il futuro. Lavezzi? I numeri dicono che abbiamo 18 punti in più rispetto a un anno fa».
