Si è tenuta quest’oggi la conferenza stampa organizzata per presentare gli ultimi arrivi in casa Napoli: volti distesi e sorridenti per Giandomenico Mesto, Bruno Uvini ed Omar El Kaddouri. La redazione di IamNaples.it presente all’evento, (clicca qui per rileggere la diretta testuale), vi propone un sunto delle dichiarazioni del d.s. Riccardo Bigon: “La politica che seguiamo ormai da anni è quella di creare un giusto mix di freschezza atletica ed esperienza. Abbiamo trovate delle difficoltà in questa sessione di calciomercato: oltre ad essere estremamente lunga, l’obiettivo era quello di mantenere i campioni e investire su calciatori nuovi. Il nostro lavoro è stato fatto in silenzio e questo è il risultato. Traguardi finali? Viviamo alla giornata e la recente esperienza in Champions porterà i suoi frutti: sappiamo che l’Europa League una competizione difficile e non verrà trascurata, ma questa squadra può contare su calciatori ormai affermati e su un adeguato turn – over. Lorenzo convocato in Nazionale? Il settore giovanile del Napoli è molto valido e produce ragazzi che devono crescere in tutta tranquillità; io stesso ho il compito di evitare che Insigne finisca sotto i riflettori anche perché sa bene che deve ancora dimostrare tutto. Crescita della squadra? Ormai facciamo stabilmente parte di quel gruppetto di squadre che ogni anno lottano per il vertice. La garanzia è la stabilità tecnica: sono quattro anni che Mazzarri è con noi e finiamo tra le prime della classe. Rinnovi contrattuali? Siamo sempre a disposizione dei nostri assistiti e l’intenzione è di rinnovare sia i contratti in scadenza, così come quelli a calciatori (Cavani ndr) che hanno meritato un giusto premio. Lavoriamo per tenere i calciatori forti, vedi la riconferma di Pandev e per vincere qualcosa di importante. Vargas ed Uvini? Il mister si è affidato alla nostra competenza; è normale che spesso ci siano vedute divergenti ma gli arrivi sono sempre frutto di compromessi condivisi. Ci sono tanti giovani del vivaio azzurro in giro per l’Italia.”
La Redazione
F.G.
