Al termine del match vinto dal Napoli contro l’Atalanta è stato intervistato dai colleghi di Sky . Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Per quanto riguarda la mia espulsione è vero che ho protestato, sbagliando e chiedendo poi scusa all’arbitro. Ma prima della mia espulsione c’è qualcosa tra Denis e Behrami che sarebbe dovuto esser sanzionato in maniera diversa. Ma, ripeto, a fine partita ho chiesto scusa all’arbitro, e fatto comunque i complimenti per il suo operato. Non so se ha chiesto scusa anche il mister. A livello statistico dico che sono due espulsioni su circa 300 partite che assisto in serie A, ci tengo a sottolinearlo. Mi fa piacere per la vittoria, ci siamo sbloccati e questo ci voleva. Adesso c’è la sosta, ci partono 11 “nazionali” e preparare poi la gara contro il Torino. Se anche tra due settimane costruiamo almeno dieci palle gol come abbiamo fatto oggi allora credo che faremo nuovamente bene. Sul futuro di Edi la situazione è più che chiara: è un pilastro della nostra squadra, ma allo stesso tempo è uno dei giocatori più ambiti in Europa. Esistono delle clausole, ma Edi ha sempre espresso il suo desiderio di voler continuare con noi. Per quanto riguarda la situazione del mister, anche se ha il contratto in scadenza non lo si può costringere a rimanere come si fa in genere con un giocatore. Vedremo come finirà questa stagione, poi dopo la chiacchierata che ci sarà vedremo cosa fare. Ma dato che ci si conosce talmente bene che ci basterà parlare tranquillamente. Siamo in un campionato dove gli allenatori vengono licenziati facilmente, quindi la nostra continuità tecnica ha portato molti frutti in questi quattro anni.”
La Redazione
G.D.
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