Per il ds Bigon si prospetta un’altra estate difficile, cedere definitivamente i calciatori dal ritorno dai vari prestiti per racimolare un bel gruzzoletto di ben 10 milioni di euro per fare acquisti importanti.
Idee chiare – Ben consigliato dal team manager Santoro, Bigon ha spedito Insigne a Pescara da Zeman: una idea proficua. Adesso, infatti, qualora il Napoli decidesse di darlo in prestito per un’altra stagione chiederebbe un notevole corrispettivo economico per la cessione temporanea del talento dell’Under 21. Già fissato, invece, il riscatto della metà del cartellino di Santacroce da parte del Parma per 1.5 milioni di euro. Il club di Ghirardi sembra deciso a far valere il suo diritto e dunque questi soldi De Laurentiis può considerarli in cassa. Prestito secco quello di Luca Cigarini all’Atalanta (32 presenze ed un gol in campionato). I bergamaschi lo rivorrebbero mentre la Fiorentina, notizia di ieri, lo ha messo nel mirino. Potrebbe venir fuori un’interessante asta che farebbe schizzare il valore di Cigarini intorno ai 5 milioni di euro. Difficile poi trovare estimatori per Leandro Rinaudo (5 apparizioni a Novara, contratto con il Napoli in scadenza nel 2013) che ha dichiarato: «Vorrei restare in azzurro».
Estero – Sul mercato estero restano intanto da piazzare Hoffer (9 gol con l’Eintracht che potrebbe riscattarlo per circa 2 milioni) e Chavez (10 partite ed un gol con il San Lorenzo, contratto con il Napoli fino al 2015). E loro? A Napoli potrebbero rientrare Vitale (mai impiegato nel Bologna) e Santana (negli ultimi sei mesi molto bravo a Cesena) mentre si discuterà con il Siena la comproprietà di Mannini (valutata 400.000 euro). Da valutare le situazioni di Bariti (comproprietà con il Vicenza) Maiello e Ciano, che in B a Crotone hanno fatto bene. I calabresi hanno il diritto di riscatto, debbono decidere se esercitarlo. Per Ciano, autore di 8 reti in stagione, occorrono circa 450.000 euro, che il Napoli intascherebbe volentieri. Più difficile trovare qualcuno disposto a mettere soldi sul piatto per l’attaccante Dumitru (di ritorno da una stagione mediocre a Empoli), l’esterno Donnarumma (che ha giocato prima a Nocera e poi a Carpi) ed il portiere Sepe (tanta panchina a Pisa).
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione
A.S.
