Nel corso del suo editoriale su Tmw il giornalista Fabrizio Biasin ha parlato delle ultime polemiche arbitrali. Ecco le sue parole:
“La faccenda “rigore non dato al Bologna in Juve-Bologna” è grottesca per due motivi. Il primo: non è rigore, lo dice il regolamento. La seconda: tu – giornalista, tifoso, interessato qualunque – vai a leggere il suddetto regolamento (si trova ovunque) e a un certo punto non puoi far altro che pensare che chi l’ha scritto volesse in qualche modo prendere tutti per il culo, arbitri compresi. Cioè, non si capisce una fava, è scritto in avvocatese, complica la vita a chi lo legge e, soprattutto, a chi lo deve applicare. E in ogni caso (non nel caso-De Ligt, quello non era rigore) lascia spazio all’ interpretazione soggettiva. Ma possibile che invece di semplificare riescano sempre a fare l’opposto, ovvero complicare le cose? E poi, porca miseria, chi scrive i testi, il Mascetti di Amici Miei?”
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