Ottavio Bianchi, ex calciatore ed ex tecnico del Napoli protagonista in panchina del primo scudetto azzurro, ha rilasciato alcune dichiarazioni commentando la sfida di stasera tra Napoli e Milan.
“Io mi sento molto napoletano e auguro ad Ancelotti di amare Napoli fra 50 anni come io la amo oggi. Ricordo che arrivai in città che ero un ragazzino, senza limousine all’aeroporto e il mio taxi faceva lo slalom fra l’immondizia per uno sciopero dei netturbini. Ancelotti non ha bisogno di essere antipatico per proteggere Napoli? Oggi non serve, mica come quando Pesaola mi diceva: ‘Qui sei da dimissioni dopo ogni partita’. Allora allenavi il Napoli e sapevi solo di rappresentare una grande città, oggi senti di essere in un grande club. Gattuso-Ancelotti? Il Milan sta nascendo, non è catalogabile. Ancelotti è stato bravo a non stravolgere e a tirare fuori il massimo dai suoi ruotandoli, senza sforzi di fantasia: ‘Il bravo allenatore è quello che fa meno danni’, io ci credo.”
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