Ci siamo tutti un po’ sorpresi quest’oggi all’ascolto di una nota trasmissione radiofonica sul Calcio Napoli, quando è intervenuto per un’intervista, nientepopodimeno che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Quando il conduttore ha annunciato il suo nome, ogni napoletano avrà pensato: “Berlusconi che interviene per parlare della stagione del Napoli? Ma non parlava solo di Milan? Non è la stessa persona che qualche mese fa affermava, in vista di Milan – Napoli, di non vedere l’ora di battere il Sud? Non è la stessa persona che chiamò il Presidente dell’Udinese Pozzo felice per la sconfitta del Napoli?”. Ebbene sì, proprio lui, lui che, probabilmente, questa mattina ha dedicato qualche secondo del suo tempo prezioso ad osservare la cartina geografica, accorgendosi di una parte dell’Italia rimasta a lungo ignota. Anzi, a dire il vero (diamo a Cesare quel che è di Cesare) l’aveva vista già lunedì scorso, quando furono mandati i militari nel capolugo partenopeo per la rimozione dei cumuli di rifiuti in città.
Il Premier ha voluto parlare del Napoli e di Napoli, ha voluto sottolineare l’incredibile stagione azzurra, osannando il Presidente De Laurentiis, ed esaltando la qualificazione in Champions che, a suo avviso, potrebbe essere un trampolino di lancio proprio per la città. Dopo i ringraziamenti ed i saluti a tutti i tifosi napoletani, con i dovuti segnali d’affetto (?!?), Berlusconi è tornato a fare il proprio lavoro… e la radio napoletana ha continuato la sua trasmissione come ogni giorno, ma gli ascoltatori, tutti molto onorati dall’intervento del Presidente del Consiglio, hanno meditato a lungo sulle belle parole spese. “Un po’ insolite, non avevamo mai sentito frasi di questo genere dal Premier…”. Però, come il Presidente del Milan ha dato un occhio alla cartina geografica, anche noi, scrupolosamente, abbiamo dato un occhio al calendario: “12 Maggio 2011…”; ma certo, ora sì che tornano i conti, tra tre giorni gli elettori di Napoli si recheranno ai seggi per votare il Sindaco che “rilancerà Napoli dopo anni di malgoverno della Sinistra” (pubblicità elettorale con la voce di Berlusconi stesso che invita i napoletani a consegnare a Lettieri le chiavi della città, ndr). Proprio come, martedì scorso nella conferenza stampa di presentazione del libro ufficiale della SSC Napoli, De Laurentiis che dichiarò che se fosse stato un cittadino napoletano, avrebbe votato Lettieri.
Ecco, ora tutto torna, e noi che confidavamo nella buona fede di quell’intervento in radio. “Ritenta, sarai più fortunato”
Cari politici, cari imprenditori, ragionate sui tempi, ragionate sui modi e sulle determinate dinamiche di un intervento. La politica alla politica, il calcio al calcio, l’impresa all’impresa, perchè, come direbbe De Laurentiis, “Ccà nisciun è fess!”
Stefano D’Angelo
