Di Edinson Cavani, da esperto vero e grande ex collega, Beppe Savoldi ha parlato spesso e molto, molto bene. L’incoronazione, però, arriva con vista sul Milan. Alla grande sfida con i rossoneri in programma tra otto giorni a San Siro: un vero e proprio scontro diretto per la volata al secondo posto che garantisce il pass per la fase a gironi della Champions. L’Olimpo. Tra una prodezza e l’altra, qualche domenica fa, Balotelli aveva dichiarato che alla fine il Milan sarebbe riuscito a superare il Napoli; Cavani ha risposto a suon di gol. Savoldi infiamma il testa a testa: «Tra i due? Credo che il più decisivo sia il Matador. Sì, Edi tutta la vita». Un’inequivocabile manifestazione di stima, quella dell’ex bomber azzurro. Supportata anche da una spiegazione: «Cavani è in grado di vincere da solo una partita, mentre a mio avviso Balotelli, pur avendo grandissime qualità, non ha ancora gli equilibri mentali dell’uruguaiano. E’ più acerbo e immaturo, deve crescere. Cavani ti garantisce tranquillità». E ancora: «Edi è uno dei migliori al mondo, ha una continuità impressionante e alle spalle una squadra che gli consente di esprimersi al meglio».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
