Una vita da bomber. Beppe Savoldi ancora oggi viene ricordato per i vecchi fasti. Fu un attaccante d’eccezione il bergamasco. Il Napoli lo comprò per due miliardi e da lì gli fu affibiato il soprannome che si porta indietro da sempre. Oggi Savoldi torna nelle prime pagine perché Edinson Cavani è ad un passo dal raggiungerlo nella classifica dei migliori cannonieri del club azzurro. L’uruguaiano viaggia a ritmi elevatissimi e dopo aver superato Vinicio e Canè tenterà di agguantare e sorpassare anche il grande Beppe. Attualmente il Matador è a quota 72 reti dopo la tripletta rifilata alla Lazio. Savoldi si fermò a 75. Un bel numero di gol per un attaccante di quel tempo. In corso d’opera fu superato da Careca e naturalmente da Diego Armando Maradona. Adesso c’è il giovin Cavani a scalpitare. E la metà è sempre più vicina. Beppe-gol, però, non si scompone più di tanto. I record sono fatti per essere eguagliati e anche superati. Addirittura Savoldi è di un’altra idea. «Mi auguro che mi superi presto per lui e per il Napoli – ha spiegato – visto che si potrebbe riconquistare un altro scudetto. Sarebbe bello che arrivasse ai livelli di Diego Maradona perché significherebbe segnare tanto e vincere molte partite». Savoldi è entusiasta per le gesta di Cavani. È bello secondo lui poterlo vedere in maglia azzurra. «Devo fare i complimenti alla società perché ebbe l’intuito di acquistarlo per diciotto milioni di euro – ha proseguito – oggi ne vale il triplo. Sta crescendo e anche senza Lavezzi dimostrare di essere un marcatore eccezionale. Sotto porta perdona poco e sono convinto che può vincere anche la classifica dei cannonieri. Attualmente non c’è nessuno in Italia che possa essere ai suoi livelli. A meno che Di Natale non torni a segnare con continuità come negli ultimi tre anni».
Fonte: Il Roma
La Redazioe
M.V.
