Rafa Benitez, a poche ore dalla super sfida di Dortmund, ha rilasciato un’intervista al collega Massimo Ugolini di Sky:
Due giorni dalla sconfitta contro il Parma, ritrovato il sorriso e la fiducia?
“Si. Chiaramante dopo aver rivisto la gara contro il Parma in video abbiamo analizzato le cose che non andavano e ho parlato con la squadra. Loro hanno capito cosa non va fatto e proviamo a migliorare già a partire da questa partita contro il Borussia”.
Mi hanno raccontato di un Benitez per la prima volta arrabbiato negli spogliatoi. Cosa ha detto alla squadra?
“Credo che il messaggio deve essere più o meno lo stesso di sempre, ovvero di andare avanti con la nostra idea di calcio, e quindi intensità senza palla e velocità con la palla. Questo è lo stesso discorso da fare ogni partita”
Dortmund, è la partita più importante da quando è qui a Napoli?
“Certamente è una partita fondamentale e siamo arrivati qui in una posizione molto positiva. Sentivo in questi giorni interviste o domande che mi hanno fatto: sembra che l’Arsenal abbia già vinto con il Marsiglia e che l’ultima gara non è importante. Ripeto, è sicuro che questa gara qui in Germania è fondamentale. Giochiamo e poi vediamo cosa succede. Abbiamo fatto 9 punti fino ad ora, non lo dimentichiamo”
Hamsik, è preoccupato per la sua assenza?
“Marek è importante per noi, con il Parma abbiamo fatto la scelta di giocare con Goran, così lui ha avuto più tempo per recuperare. I giocatori si allenano tutti molto bene, non è difficile trovare ragazzi pronti e con la voglia giusta per scendere in campo. Decidiamo domani come sostituirlo”.
Lo stadio sarà tutto per il Borussia…
“Sappiamo che è una squadra forte e che l’atmosfera sarà tutta per loro. Ma sappiamo anche che abbiamo fatto bene fino ad ora in questa competizione. Sarà difficile per tutte e due le squadre”.
C’è la possibilità di un cambio di modulo? Si è parlato del 4-3-3..
“Si, abbiamo analizzato anche un cambio di modulo, ma dipende dai giocatori che abbiamo a disposizione di volta in volta. Non si può cambiare tutto in un giorno, e soprattutto credo che ciò che conta maggiormente è l’atteggiamento, non il modulo”.
