Fernandez, Dossena, Donadel, Gargano e Uvini. Tutti e cinque non sono stati inseriti da Benitez nella lista dei convocati contro il Benfica. Un altro segnale chiaro per le scelte di mercato, tutti e cinque non rientrano nei piani tecnici e si cercherà per loro una sistemazione, il direttore sportivo Bigon sta lavorando per la loro cessione. Dossena e Fernandez avevano fatto parte della spedizione azzurra a Londra e Benitez li aveva anche inseriti dal primo minuto nella seconda partita contro il Porto. Prestazioni da dimenticare per tutti e due: l’argentino si macchiò dell’autorete del 2-1, l’esterno sinistro commise un errore clamoroso sul terzo gol del Porto e sbagliò il fuorigioco nell’azione della prima rete dei lusitani. Gargano e Donadel già non figurarono nell’elenco di Londra: l’uruguaiano fu fischiatissimo al San Paolo in occasione della presentazione della squadra contro il Galatasaray. Discorso diverso per il giovane difensore Uvini, il club azzurro punta ancora su di lui ma per crescere ha bisogno di giocare altrove. Fernandez è stato provato da Benitez in questo ritiro ma già dalla prima amichevole in Trentino contro il Feralpi Salò mostrò delle incertezze, da un suo errore scaturì il fallo da rigore del portiere Colombo. Esame non superato, quindi, Benitez ha scelto i quattro centrali: Albiol, Cannavaro, Britos e Gamberini. Se dovesse arrivare un altro centrale potrebbe andare via Gamberini. Dossena non rientrava dal primo momenti nei piani di Rafa, a sinistra le soluzioni sono Armero e Zuniga. Un altro esterno mancino potrebbe arrivare solo se il club azzurro decidesse di privarsi di Zuniga. Stesso discorso per Donadel e Gargano che non rientrano nei piani tecnici di Benitez: sono quattro i centrali di centrocampo Inler, Dzemaili, Behrami e il giovane Radosevic. Nel ruolo è stato impiegato anche Hamsik, esperimento che non ha funzionato nel secondo tempo contro il Porto. E a centrocampo potrebbe essere avanzato all’occorrenza Albiol, in attesa che possa essere preso un altro centrocampista.+
Fonte: Il Mattino
La Redazione
R.D.G.
