Prima li ha ringraziati uno per uno e poi ha invitato i giocatori a salutare la folla. Bella la scena consumata al centro del campo mentre dagli spalti si levava un interminabile applauso. Benitez era davvero contento. Soddisfatto. Appagato. Anzi è voluto andare lui di persona sotto le due curve e ringraziare di persona i tifosi: «Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra in crescita ed abbiamo dimostrato di aver intrapreso la strada giusta. C’è da essere orgogliosi. Avremmo dovuto far gol prima, ovviamente era difficile spingere di più perché rischiavamo di prendere gol visto che i nostri avversari erano fortissimi. In ogni caso è stato fatto un grande lavoro e a questi ragazzi non avrei potuto chiedere di più» . E’ stata un po’ anche la sua rivincita nei confronti di chi già stava per metterne in discussione la sua bravura. Benitez spiega perchè il Napoli in Champions League riesce a brillare mentre in campionato procede a singhiozzo: «In Europa riusciamo a fare meglio perché in Italia le squadre giocano con otto calciatori dietro la palla e diventa tutto più difficile. In ogni caso, ripeto, il nostro cammino è positivo, avere questi punti in campionato e fare un tale percorso in Champions con un allenatore nuovo non è semplice. La Juve e la Roma stanno facendo un campionato incredibile» . Benitez parla anche di acquisti: «Per arrivare sempre al vertice serve qualità e con due, tre innesti possiamo competere a ogni livello sia in campionato che in Champions, contro l’Arsenal lo abbiamo dimostrato» . L’attenzione è da rivolgere all’Europa League, competizione vinta soltanto pochi mesi orsono proprio da Benitez alla guida del Chelsea: «L’Europa League è una competizione difficilissima, l’anno scorso sono state necessarie tante partite per vincerla ma si giocherà a febbraio, adesso penseremo solo al campionato» .
WENGER – Incassata con molto fair play la sconfitta da parte dell’Arsenal: «Il Napoli ha vinto meritamente. Era un girone difficilissimo e credo che possa vincere l’Europa League già vinta da Benitez che questa volta ha preparato molto bene la partita» .
Fonte: Il Corriere dello Sport
