LONDRA. Rafa Benitez ritrova subito Londra e le sfide con Wenger. Ritrova subito l’Inghilterra che per lui significa anni di successi con il Liverpool ma anche con il
Chelsea. E ci torna conil suo nuovo Napoli contro l’Arsenal, partita d’esordio per gli azzurri nella Emirates Cup.
«Mi fa piacere tornare qui in Inghilterra, dopo gli anni con il Liverpool e la stagione con il Chelsea e mi fa piacere tornarci con una squadra forte come il Napoli, ora sono concentrato solo sul Napoli.Mi aspetto di vincere il torneo giocando bene,mi aspetto di non subire nessun gol, di avere equilibrio in fase difensiva e di creare situazioni da gol. Possiamo farlo anche se affronteremo una squadra fortissima come l’Arsenal e abbiamo diversi giocatori reduci dalla Confederation Cup. Wenger è un ottimo manager e lo dimostra il fatto chel avora qui bene da tanti anni».
Quali sono le sue sensazioni dopo i primi venti giorni di Napoli?
«Sono molto felice, mi avevano spiegato che Napoli era così speciale. Abbiamo una bella squadra quest’anno e cercheremo di fare un buon campionato».
Si vedrà in campo Higuain?
«Sì, però non dall’inizio contro l’Arsenal perchè non è ancora al cento per cento: si sta allenando bene fisicamente ed è in buone condizioni ma dobbiamo controllare il suo minutaggio. Sono molto contento di averlo alle mie dipendenze, è un grande giocatore. Prendere Higuain è stata una decisione facile, per me. Ho detto a De Laurentiis che mi piaceva molto come attaccante e sono stato accontentato. Il Napoli ha preso un top player».
Sarà il primo vero test per il suo Napoli in un palcoscenico così importante: cosa s’aspetta?
«Non solo questa partita è importante,lo è stata anche quella contro il Galatasaray davanti ai nostri tifosi: stiamo lavorando e migliorando le cose. Questo non è il campionato ma un’amichevole però noi ci teniamo sempre a fare bene e a vincere. Bisognerà verificare il grado d’inserimento di alcuni giocatori, anche quelli che son arrivati più tardi, in un gruppo già molto forte e collaudato».
Parliamo di mercato, Martinez?
«Un giocatore del Porto, quindi non ne parlo».
Skrtel?
«Ripeto non parlo di mercato»
Insistiamo con il mercato, quanti uomini le mancano?
«Stiamo cercando un altro attaccante, siamo già forti e cercheremo con il direttore sportivo Bigon di rinforzarci ancora».
Insigne, in gran forma e già determinante: quanto sono i suoi meriti?
«Insigne era già un giocatore importante e mi aspetto che sarà ancora più importante: se farà bene dipenderà anche dalla squadra. Sono contento che tutti i giocatori possono fare gol,che tanti giocatori possano segnare,ci vuole equilibrio tra attacco e difesa per vincere».
Cannavaro?
«Bene. Sicuramente gioca contro l’Arsenal».
Si potrebbe cambiare modulo?
«Nel Napoli ci sono giocatori duttili ed intelligenti che hanno giocato con un modulo,in passato con altri e in nazionale giocano con altri ancora».
Fonte:ilmattino
La Redazione
R.D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro