Basta, adesso si fa sul serio! Ieri Rafa Benitez ha voluto dare un segnale molto forte ai suoi calciatori e a tutto l’ambiente azzurro. In mattinata, durante un’esercitazione che vedeva impegnato il reparto d’attacco, ha ripreso duramente Josè Callejon ( «O lo fai meglio, o lasci perdere» gli avrebbe detto riferendosi all’azione in questione) invitandolo, con un gesto reiterato e plateale della mano, ad abbandonare il campo di allenamento per anticipare la doccia di fine seduta. Ma, a differenza di quanto accaduto con Berhami, lo screzio si è subito ricomposto. Complici il pranzo e la «siesta» nel quartier generale che ospita il Napoli in ritiro.
SEGNALE. A dire il vero il chiarimento era già avvenuto al termine dell’allenamento , nell’intimità dello spogliatoio. La conferma di quanto accaduto (in un primo tempo si era sparsa la voce che l’attaccante spagnolo fosse rimasto vittima di un affaticamento) era stata sottoscritta anche da fonti ufficiali del Napoli a testimonianza dell’atteggiamento severo e molto determinato di Rafa Benitez. Un cambio di rotta, alla luce del sole, dopo una decina di giorni trascorsi qui a Dimaro fra tanto lavoro (doppia seduta quotidiana) ma anche altrettante feste, canti e balli. Ovviamente rigorosamente napoletani… Non a caso Benitez ha esternato il suo disappunto davanti al numeroso pubblico presente in tribuna. Questo è stato un segnale che il Napoli è già entrato con vigore e concentrazione nel vivo di una stagione dove, complice il già fondamentale play-off di Champions League, non è più possibile sbagliare.
REAZIONE. Evidentemente l’atteggiamento di Benitez è servito a rimotivare, alla grande, l’attaccante spagnolo che si ripresentato molto determinato nel pomeriggio per il secondo allenamento. In occasione di questa seduta pomeridiana Callejon è andato a mille, si è allenato con entusiasmo e vigore così come sta facendo dal primo giorno del ritiro. Per sdrammatizzare la tensione causata dall’inconveniente registrato in mattinata, Callejon negli ultimi minuti dell’allenamento si è divertito indossando i guanti da portiere. I compagni non l’hanno risparmiato con tiri da tutte le posizioni. Questo suo atteggiamento è stato apprezzato e letto in maniera estremamente positiva dai tifosi presenti. A fine seduta, mentre Callejon si dirigeva verso gli spogliatoi, si sono scatenati solo grandi applausi per l’ex Real Madrid.
FEDELISSIMO . La reazione di Benitez nei confronti di Callejon ha voluto testimoniare, anche nei confronti degli altri giocatori presenti, che il tecnico spagnolo non ha intenzione di fare sconti a nessuno. Callejon è uno dei suoi «fedelissimi», uno dei campioni sui quali Rafa ha voluto costruire e sta costruendo il suo Napoli che deve diventare vincente a getto continuo, come pretende giustamente il presidente Aurelio De Laurentiis. Fra l’altro c’è una corrente di pensiero che osserva come Beintez prediliga avere qui al Napoli giocatori spagnoli o, comunque, di lingua ispanica. Una situazione che potrebbe aver procurato qualche malumore all’interno dello spogliatoio. La reazione, pubblica, anche davanti alle decine di giornalisti presenti ieri al campo di allenamento dovrebbe aver significato qualcosa di importante. Ma il caso-Behrami, accaduto poi nel pomeriggio, rischia di lasciare ancora qualche strascico in questo momento assai delicato.
Fonte: Corriere dello Sport
