Il tecnico azzurro Rafa Benitez ha rilasciato un’intervista al noto quotidiano britannico The Indipendent, a proposito dell’avventura in Champions del suo Napoli. Ecco quanto individuato da IamNaples.it:
“Qualificazione mancata? La squadra ha raccolto 12 punti nel proprio raggruppamento, il punteggio più alto nella storia della Champions League tra le compagini eliminate. Solo al Psg nella stagione 97/98 è toccata la stessa sorte, anche se allora la manifestazione aveva una formula diversa. Guardando alla Zenit, qualificato con appena 6 punti, il rammarico aumenta. Siamo riusciti a battere 2-0 un team di grande livello come l’Arsenal, a fine gara non c’è stata solo delusione ma anche orgoglio. L’ultima giornata del girone ha infatti dimostrato la nostra crescita costante. Orecchie a Marsiglia-Borussia Dortmuned? Sapevamo che i tedeschi non avrebbero perso, contro i Gunners abbiamo quindi cercato sin da subito di attaccare per arrivare al gol. Il tutto senza però perdere equilibrio: se avessimo subito una rete, la situazione sarebbe diventata ancora più difficile. Ricodo in tal senso un Liverpool-Olympiakos del 2004…Gol nel finale del Borussia? Ci ha demoralizzati, dopo il vantaggio ho creduto realmente alla qualificazione. La rete ddel 2-0 di Callejòn è arrivata poi solo nel finale…Europa League? Ho già vinto la coppa con Valencia e Chelsea, cercherà di ripetermi anche con il Napoli. Daremo sempre il massimo”.
