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Benitez: ”I 5 diffidati non cambieranno nulla, farò la formazione per vincere la partita. Su Strinic? Veni, vidi, vici…”

"Il croato è arrivato, si è messo subito a disposizione e ci ha aiutato a vincere partite importanti. Il mio futuro? Penso alla sfida di domani contro l'Udinese"

Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, ha parlato alla radio ufficiale presentando la sfida in programma domani alle 15:00 contro l’Udinese. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it:

Un bilancio di questo 2015? “Siamo in salute, dobbiamo essere molto contenti di quello che abbiamo fatto in questo inizio anno, abbiamo la mentalità giusta e la squadra sta bene, questo grazie allo staff medico e quello tecnico.”

Sulla sfida con l’Udinese? “Ci sono 5 diffidati ma non cambia nulla, decido la formazione per vincere la partita non in funzione di una diffida. I giocatori che giocano di meno devono allenarsi di più degli altri per crescere, tutti avranno la loro possibilità.”

Su Koulibaly terzino destro? “Quando andiamo sul mercato cerchiamo sempre giocatori duttili che possono fare più ruoli, gli ho chiesto anche di giocare a sinistra tempo fa e lui mi ha dato disponibilità.”

Sul ruolo del terzino sinistro? “L’arrivo di Strinic ci può far dire ‘veni, vidi, vici’, è arrivato e si è subito messo a disposizione aiutandoci a raggiungere risultati importanti.”

Sulle dichiarazioni di Allegri sullo scudetto? “Sono vecchio, sono anni che sento allenatori parlare bene delle altre squadre, il nostro motto lo conoscete, pensiamo una partita alla volta e vediamo cosa accade.”

Zapata dal primo minuto contro l’Udinese? “Higuaìn sta facendo benissimo oggi mentre Duvan Zapata ha fatto bene quando è stato chiamato in causa. Possiamo cambiare i calciatori, dipende da loro e da me.”

Sul secondo posto? “Mai dire mai, se facciamo quello che dobbiamo fare, sine prisa sin pausa, possiamo sperarci, siamo come all’Università, facciamo un esame alla volta e poi pensiamo alla laurea.”

Sul mio rapporto con la città? “A Napoli ma soprattutto in campania ci sono talmente tanti posti belli che non basterebbero 10 anni per visitarli tutti, ieri ho visitato Caserta Vecchia ed è stata una bellissima esperienza.”

Sul mio futuro? “La cosa più importante per me è la sfida di domani contro l’Udinese, ci sarà tempo per parlare del futuro.”

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