BENEVENTO – Brini non è uno che usa lamentarsi, per altro il suo Benevento ha un organico talmente vasto ed importante che appare in grado di incassare qualsiasi defezione senza strapparsi i capelli. Ma potesse tornare indietro, il tecnico marchigiano cancellerebbe volentieri la seduta del giovedì, il test infrasettimanale con la Berretti. Si è infatti ritrovato quasi senza accorgersene senza due dei suoi giocatori più importanti. Baiocco, al rientro dopo un turno di squalifica, era impegnato negli esercizi di riscaldamento prima della gara, quando in un intervento tra i pali il mignolo della mano destra gli è rimasto conficcato nel terreno: una lussazione e una ferita, la corsa in ospedale, il ritorno a partitella finita. I sanitari non disperano di consegnarlo allo staff tecnico per la partita di Pisa, ma a questo punto è pensabile che tra i pali vada per la seconda volta di fila il giovane Piscitelli, che domenica contro il Frosinone si è guadagnato gli applausi di tutti. Il secondo guaio di giornata è toccato a Kofi Agyei. Il mediano ghanese si è bloccato in un intervento a metà campo, il ginocchio si è girato e il giocatore è uscito subito dal campo: si teme una lesione del collaterale, ma prima di una diagnosi precisa bisognerà attendere l’esito dell’esame strumentale. Per lui, è evidente, Pisa è diventato un miraggio.
ATTESA – C’è da pensare al suo sostituto. «Aspetto lumi dallo staff sanitario – ha spiegato Brini – ma se Agyei non dovesse esserci penserò fino in ultimo a chi potrà essere il suo sostituto». Sono pronti in due per prendersi la maglia dell’ex fiorentino, Davì e Di Deo. Incassati gli elogi nella partita con la capolista Frosinone, ora il tecnico vorrebbe conquistare i punti. «In teoria le partite che restano potremmo anche vincerle tutte, ma quello che io chiedo alla mia squadra è di scendere in campo con maggiore determinazione e più rabbia in fase conclusiva. Domenica c’è mancata quella, altrimenti la partita l’avremmo vinta noi. Ora scenderemo in campo col nostro proverbiale coraggio, ma servirà più cattiveria delle precedenti partite. Da quando sono arrivato sulla panchina di questa squadra abbiamo già affrontato delle partite importanti, dobbiamo continuare con questa forza».
Fonte: Corriere dello Sport
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