È intervenuto ai microfoni di Radio Goal, in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, Marco Bellinazzo de Il Sole 24 Ore. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“C’è una stretta correlazione tra i bilanci delle società e il calciomercato, non ci sono più i mecenati o chicchessia che sborsava i milioni di anno in anno per comprare i campioni, la Juventus veniva da un indebitamento di oltre 40 milioni dovuto alle passate campagne acquisti e da un incremento sostanziale del monte ingaggi di oltre 20 milioni per questo la strategia societaria prevedeva operazioni più oculate, cosa che evidentemente non stava bene a Conte. La Roma invece non ha i bilanci in salute, l’acquisto di Iturbe va letto in ottica di un’eventuale cessione anche perché se non fosse così rischierebbero di andare incontro alle sanzioni del fair play finanziario. Il Manchester United solo con gli sponsor fatturerà 150 milioni l’anno, che è quanto fattura il Napoli in totale e questa situazione oggi è lo specchio delle difficoltà del calcio italiano ed è assurdo che oggi si continui a litigare per delle poltrone senza poi affrontare il problema calcio che se gestito bene può portare anche degli utili a tutto il territorio. Agli investimenti sportivi dovrebbero accompagnarsi quelli infrastrutturali, il Napoli soprattutto dovrebbe fare di più per lo stadio e tornare ad essere un punto di riferimento per tutto il territorio campano e produrre giovani talenti come accade in Bundesliga, con il Bayern Monaco soprattutto, oggi invece purtroppo la maggior parte degli utili delle società sono spesi per pagare gli stipendi e non per investire sulle strutture.”
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