Il collega del Sole 24 Ore Marco Belinazzo, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“La situazione sulla Supercoppa va analizzata cercando di vedere più punti di vista. In queste ore si è scatenata una polemica sul fatto che in alcuni settori è vietato l’ingresso alle donne. Dobbiamo calarci in una realtà completamente diversa dalla nostra. In un ottica occidentale non c’è giustificazione, ma per loro è normale. In un paese dominato dall’islam radicale c’è una sensibilità diversa. Però, proprio grazie al calcio, c’è stato un piccolo passo avanti. Fino ad un anno fa le donne nemmeno potevano andare allo stadio. Forse dovremmo valorizzare più questi passi avanti. Non credo che sia sbagliato giocare in Arabia Saudita. Calcio a due velocità? Si sta andando verso un gruppo di piccole squadre globalizzate e un altro gruppo, molto più folto, che invece rimarrà legato ad una vecchia concezione del calcio. Bisogna tutelare il calcio innanzitutto. Purtroppo molti dirigenti in Italia non hanno capito che senza la passione si rischia di distruggere tutto. Ronaldo? Rappresenta un appeal per il calcio italiano. Un giocatore di tale fama non può che portare lustro. Ma se crediamo che sia la panacea che risolve tutti i mali ci stiamo sbagliando. Negli anni ‘90, quando c’erano i soldi, abbiamo creduto che le tv potessero pagare sempre di più per vedere i campioni. E non abbiamo investito nelle strutture, nell’internazionalizzazione”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro