Ha riposato contro il Psv per essere al top a Milano con l’Inter. Behrami il «guerriero» del centrocampo, il gregario che non si ferma mai. «Io guerriero del Napoli? Mi metto al servizio della squadra. Questi sono giudizi che possono cambiare da un momento all’altro», ha dichiarato a Radio Marte. Ha sostituito Gargano nel ruolo e anche nel cuore dei tifosi. «Ha lasciato un’eredità importante, a Napoli ha fatto benissimo. È un piacere ritrovarlo e sarebbe un onore ripercorrere quello che ha fatto a Napoli».
La sfida del «Meazza», tante stelle in Inter-Napoli. «A San Siro non ci vorrà un Napoli solo guerriero, altrimenti non si fa mai gol. Servono i nostri soliti ingredienti. L’Inter è la favorita, gioca in casa ed esprime valori importanti. Non temiamo i nerazzurri: loro sono offensivi e sarà una gara più aperta». Ancora su Inter-Napoli. «Non è una sfida decisiva, ci sono tante squadre che lottano per lo scudetto, come la Fiorentina. Noi puntiamo a fare il massimo, ma non pronunciamo quella parolina lì, qui siamo tutti scaramantici. Sono felice di essere qui, è il punto più alto della mia carriera. Con Inler mi trovo bene, lui si dedica alla fase d’impostazione, io di più alla copertura».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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