Si profila una lunga battaglia di nervi tra Napoli e Inter per Valon Behrami. Non è un mistero che il centrocampista svizzero piaccia al club neroazzurro e c’è chi ha persino ipotizzato degli abboccamenti segreti tra Behrami e l’entourage di Thohir. Ma il Napoli è fermo sulle sue posizioni: tratta sui dieci milioni di euro e non accetta contropartite. L’Inter, invece, propone la metà, spingendosi fino a sei milioni di euro. Intanto il calciatore vuole aspettare la fine del Mondiale per definire il suo futuro: « Per il momento non c’è alcuna trattativa con l’Inter – ha raccontato Behrami ai microfoni di Sportmediaset – Al calciomercato penseremo dopo il Mondiale; dopo che con il mio procuratore avremo chiarito alcune cose con il Napoli. Vogliamo capire cosa pensano De Laurentiis e Benitez, dopodiché faremo le nostre valutazioni» . Non è certo una dichiarazione d’amore incondizionata. E neanche un messaggio distensivo. Che il feeling tra Behrami e il Napoli non sia più quello di una volta, s’era intuito già nelle battute finali dello scorso campionato. E che piaccia a Mazzarri, suo ex allenatore, è cosa nota anche se il calciatore ha tenuto a precisare: «A Milano capito spesso. Abitando a Lugano mi riesce facile andare a cena dalla quelle parti e frequentare degli amici milanesi. Non ho preso casa lì. La mia casa è a Lugano. Ho sempre fatto avanti e indietro da casa a Milano, quindi non so perché ora si dia risalto a questa cosa dell’abitazione».
Intanto Behrami, classe ‘85, con contratto in scadenza nel 2017, vuole concentrarsi sul Mondiale e poi magari più in là pensare al suo futuro. Nella formazione allenata da Hitzfeld vanta quarantasette presenze e due gol. Viene ritenuto uno dei punti fermi. E la Svizzera, inserita nel girone E con Francia, Ecuador e Honduras è decisa ad andare avanti. «Siamo una squadra molto giovane – ha sottolineato il centrocampista del Napoli- Consapevoli di avere una grande generazione di buoni calciatori alle spalle ma siamo sempre la Svizzera e non possiamo pensare di competere con le grandi Nazioni ma ci teniamo ad arrivare più lontano possibile».
Il 15 giugno la Svizzera scenderà in campo contro l’Ecuador e cinque giorni dopo affronterà la Francia. Behrami, ormai guarito dai fastidi al piede sinistro (frattura alle dita) che gli hanno fatto saltare gran parte del girone di ritorno, è pronto. Se Behrami dovesse emergere in Brasile, a maggior ragione De Laurentiis terrebbe duro sulla valutazione iniziale (10 milioni di euro). Anche perché, come ha tenuto a precisare il presidente, «il Napoli non è una bottega cara come quella dell’Udinese ma neanche svende i propri giocatori» . L’Inter dovrebbe inserire una contropartita tecnica gradita a Benitez. Altrimenti si andrà al braccio di ferro.
Fonte: Corriere dello Sport
