Le pagelle de “Il Mattino”
6,5De Sanctis – Ha meritato la piena sufficienza per la super parata sul colpo di testa di Klose al 17′ st. Avversari, poi, non particolarmente insidiosi.
7 Campagnaro – Mai impensierito da Mauri, l’argentino è stato tenace e combattivo. Lesto a battere la punizione che ha consentito a Cavani di scattare in area e firmare il 3-0.
7 Cannavaro – Lancio perfetto al Matador per il secondo gol. Ottimi il tempo di anticipo del centrale, niente ha concesso al gigante Klose. Il reparto non ha accusato il minimo cedimento grazie al coordinamento del capitano.
6,5 Gamberini – Schierato a sinistra, il jolly della difesa ha offerto una buona prova. Bene in raddoppio su Klose (sv Aronica dal 31′ st)
7 Maggio – Ottima spinta, ha superato i disagi visti a Catania e ha demolito Cavanda sulla fascia. Sfiorato il gol di testa alla fine del primo tempo. Irrinunciabile il suo contributo.
7 Behrami – Determinato, ha lottato su tutti i palloni, facendosi sentire anche dai compagni, com’è accaduto con De Sanctis all’inizio della ripresa.
7 Inler È uscito dal cono d’ombra: prova di personalità contro Hernanes, indicato come uno dei gioielli della Lazio.
7 Zuniga – Ha spinto con forza a sinistra, demolendo Konko. Nel primo tempo irresistibile, verso la fine della partita ha anche tentato il gol in due occasioni. Quando è ispirato, il mancino è irresistibile.
7 Hamsik – Vivace, ha offerto l’assist a Cavani per l’1-0. In posizione avanzata, e centrale, ha dato un supporto positivo (sv Vargas dal 38′ st)
8,5 Cavani – Tre reti, peccato che abbia fallito il rigore (tiro altissimo) che gli avrebbe regalato una storica quaterna. Unico neo in una serata da ricordare perché questo campione abbina classe e spirito di sacrificio. Le sue prodezze sono valse il prezzo del biglietto.
6,5 Pandev – Alle spalle la brutta prova di Catania, ha ritrovato la piena verve (6,5 Insigne dal 24′ st Un paio numeri d’alta scuola, compresa la giocata che ha costretto Ciani a commettere fallo da rigore. Molto brillante).
8 Mazzarri- Ha saputo far riordinare le idee alla squadra dopo la frenata di Catania. Una delle migliori partite della sua gestione. Difesa di ferro, spinta eccellente sulle fasce, bene i mediani svizzeri, punte efficaci. Il Napoli sa sempre reagire.
6 L’arbitro – È stato clamoroso come nessuno del team arbitrale non abbia visto il gol di mano di Klose dopo 4′. Proteste laziali sul 3-0, ma il dubbio sul fuorigioco di Cavani è lieve.
La Redazione
P.S.
