Buone notizie per Behrami. Il centrocampista svizzero ieri ha effettuato un esame clinico all’alluce sinistro infortunato e il responso è stato positivo. Segnali più che confortanti, il recupero procede bene e la speranza di poter riavere lo svizzero in campo anche in tempi più rapidi. Escluso l’intervento chirurgico, come consigliato dal primo momento dal dottore Alfonso De Nicola, coordinatore dello staff medico azzurro, lo svizzero procede il recupero tra riposo e terapie, indossando un plantare speciale. Fermo da inizio anno, l’ultima partita la giocò il 21 dicembre a Cagliari. L’ipotesi più positiva è quella che a metà febbraio, cioè più o meno tra un mese, lo svizzero possa riprendere l’attività piena in gruppo e tornare disponibile. Una previsione, ovviamente, perchè in questi casi è impossibile stabilire i tempi di recupero con esattezza, bisognerà verificare di volta in volta le condizioni dello svizzero per poter valutare gli ulteriori miglioramenti. La prossima settimana verrà effettuato un altro controllo e si lavorerà nel miglior modo possibile per riaverlo in campo al più presto. Behrami è stato fondamentale nella prima parte di stagione, spesso ha stretto i denti proprio per il problema all’alluce. A inizio anno si è fermato, preoccupato in prospettiva Mondiali ed è entrata in gioco anche la federazione svizzera. Il centrocampista in un primo momento propendeva per un intervento chirurgico per risolvere nel migliore dei modi il problema, soluzione suggerita da uno specialista in Germania. Poi un ultimo controllo a Barcellona dal professore Vilarrubias ha sciolto gli ultimi dubbi, confermando la prima tesi suggerita dal dottore De Nicola dello staff medico azzurro. Niente intervento ma terapia conservativa per riprendersi al meglio dall’infortunio all’alluce sinistro che lo tiene fuori gioco da inizio anno. Condizioni in miglioramento, responso positivo, ieri pomeriggio dal controllo clinico con lo staff medico azzurro al centro sportivo di Castelvolturno. Il rientro del centrocampista svizzero sarebeb molto importante per Rafa.
Fonte: Il Mattino
