Un’ora (e mezza) sola ti vorrei. Ma per strapazzarti, cara Vecchia Signora. Per aggredirti di continuo e poi stordirti, togliendoti il respiro. Vuoi che non ci abbia pensato un come lui? Uno di quelli a cui piace piantar grane (agonistiche) in tutti i punti del campo e con chiunque, indifferentemente. A cui non può essere inibito il ringhio, e pure il consequenziale mordere, poiché in lui l’uno è il naturale completamento dell’altro. Certo, però a volte il morso arriva anche senza preavviso, a presa rapida ed efficacia moltiplicata. Valon Behrami di sicuro non vede l’ora. Lui che ama l’odore della battaglia e l’ormai famoso “rumore del nemico”, tanto da farsene sempre una ragione, ovunque e comunque.
IL GIOCO DELLE COPPIE – Coppia azzurra e coppia bianconera e azzurra. Quella di un colore solo si completa col vicino di reparto e connazionale, Gokhan Inler. E perciò, guerriero più guerriero, in due a ricevere l’eredità del “capostipite” Salvatore Bagni, in due a spartirsi un soprannome per formare una salda unità d’intenti. La forza d’urto assieme a quella dei nervi scoperti (ma controllati) da opporre in mezzo al campo ad una Juve che di certo non difetta di muscoli e fosforo. Scintille garantite. Behrami e Vidal sono invece la coppia mista, “tricolore”, l’uno di fronte all’altro. Come fu in quell’andata dello Juventus Stadium, un po’ strana e un po’ svagata. A guardarsi in cagnesco e poi ad azzuffarsi quando se ne presentava l’occasione. Sostituito prima il bianconero (dando ahimè la stura a Pogba) e poi l’azzurro. L’un contro l’altro armati anche in Supercoppa, ma stavolta con Arturo il cileno abile dal dischetto per quel rigore propiziato da Vucinic. L’ex viola proverà a limitare le scorribande del rivale più votato agli inserimenti e le conclusioni.
SULLE ALI… – Sulle ali però dell’entusiasmo. L’ormai conclamato fulcro della mediana azzurra torna sulle parole di Diego e le trasforma in stimoli. «Sapere che lui ci segue e tifa per noi, è un segnale importante. Al pari delle sue parole. Come ha detto lui, la Juve è più concreta e allora noi l’attaccheremo con criterio. Mazzarri bravo a stemperare le tensioni in eccesso, il San Paolo unico nella sua spinta». E Valon pronto a suonare la carica. Stasera più che mai.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
