Goran Pandev ce la fa. Recupera, c’è, ci sarà oggi in campo con il Torino: lui, Cavani e Hamsik. Il trio. Il tris da calare per una partita delicata da vincere a ogni costo. Sfida importante, sì, soprattutto alla luce del risultato del faccia a faccia di ieri tra Juventus e Inter. Mazzarri e i suoi hanno sempre ribadito di non guardare ai risultati degli altri, di non badare alle vicende tinte di colori diversi dall’azzurro: beh l’occasione di oggi, però, è ghiotta. Ed è anche il frutto del risultato dello Juventus Stadium sbancato dalll’Inter.
LA NOTIZIA – E allora, in primis le notizie che contano. Le notizie importanti relative alla formazione che scenderà in campo con il Toro: Pandev è recuperato. Goran il macedone, che venerdì s’era fermato per il riacutizzarsi di un’infiammazione a una caviglia, e che dunque s’era sottoposto soltanto a un ciclo di terapie saltando così l’allenamento, ieri ha lavorato regolarmente ed è stato convocato. Per giocare, ovviamente. Per comporre l’attacco che ha lanciato la squadra in orbita – fino a un paio di settimane fa – insieme con Hamsik e Cavani. Insigne, che l’avrebbe sostituito nel modulo, nel tridente, resta in attesa. A disposizione.
A RIPOSO – Attacco deciso, insomma. Tutto okay. E a centrocampo? Staffetta svizzera: riposerà Inler e al suo posto ecco Dzemaili. Ritorna titolare, il mediano di origini albanesi: non giocava dal primo minuto in campionato dal 23 settembre a Catania. Il suo capitano di Nazionale, Gokhan detto Gogi, partirà invece dalla panchina: un po’ di riposo per lui dopo un periodo di ottimi riscontri. Per il resto, centrocampo confermato rispetto a mercoledì con Maggio a destra, Behrami e Dossena a sinistra, che sostituirà ancora Zuniga, alle prese con le terapie dopo l’infortunio muscolare rimediato con il Chievo. Da valutare le sue condizioni in vista della partita di giovedì al San Paolo con il Dnipro.POKERISSIMO – Nessun cambio, infine, in difesa: Campagnaro a destra, capitan Cannavaro in mezzo e Gamberini a sinistra. Pokerissimo per l’ex difensore della Fiorentina: con oggi, saranno cinque le sue partite consecutive. Piuttosto bene la prevendita: ventimila biglietti venduti, con diecimila abbonati a sostegno.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
