Va alla Lazio il derby della paura, la prima stracittadina della Capitale ad assegnare un trofeo nazionale dopo quelle di Torino (1938, con derby vinto dalla Juventus) e di Milano (1978, con i Diavoli in paradiso). A cucire il tricolore circolare sulle maglie biancocelsti (sfilandolo da quelle del Napoli, fino a questa sera detentore della Coppa Italia) è bastato un gol di Lulic nella ripresa, bravo a ribadire in porta un cross di Candreva malamente respinto dal non ineccepibile Lobont, forse emblema della stagione no dei giallorossi, che, dopo i grandi investimenti su Stekelenbourg, si sono ritrovati senza un vero numero uno. Non è di certo il caso della Lazio, degnamente difesa da Marchetti, che anzi ha quest’oggi raccolto quanto seminato in una stagione che, senza Coppa Italia all’attivo, sarebbe stata di sicuro troppo scarna e deludente, oltre che sfortunata. Le voci, all’unisono, erano d’accordo: più che per i pericoli d’ordine pubblico, le elezioni del nuovo sindaco della Capitale ed i dissidi rimasti in sospeso dall’ultimo derby-vergogna in campionato, la più grande paura per le due squadre in campo sarebbe stata perdere, e così Totti, De Rossi, Hernanez, Klose e compagnia bella hanno giocato, in primis, per non prenderle. Alla fine ha avuto la meglio chi ha giocato meno peggio ed è riuscita a trovare il vantaggio per prima: dopodiché difesa serrata e palla lunga, verso la Nord, che intanto già godeva. Musi lunghi e lacrime, invece, sui volti dei romanisti, in campo e sugli spalti. La stagione della banda Andreazzoli è da archiviare: da domani cambieranno molte cose, tranne forse una; l’alba della nuova stagione ripartirà dall’ennesima rifondazione. C’è di sicuro qualcosa che non va. Per chi prenderà il posto dell’ex tattico di Spalletti, quindi, si tratterà dell’ennesimo anno “0”, la Roma, dopo questa sera, è certa che non disputerà nessuna Coppa europea.
Roma- Lazio 0-1. Ecco il tabellino del match dell’Olimpico:
Roma (4-2-3-1): Lobont; Marquinhos, Burdisso, Castán, Balzaretti (76′ Osvaldo); Bradley, De Rossi; Lamela, Totti, Marquinho (83′ Dodò); Destro. A disp.: Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Piris, Taddei, Florenzi, Perrotta, Tachtsidis, Pjanić, López. All. Andreazzoli.
Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Konko, Biava, Cana, Radu; Ledesma (54′ Mauri); Candreva, Hernanes (84′ Álvaro González) , Onazi (Ciani), Lulić; Klose. A disp.: Bizzarri, Strakosha, Pereirinha, André Dias, Stankevičius, Crecco, Ederson, Kozák, Floccari. All. Petković.
Arbitro: Daniele Orsato
Marcatore: 71′ Lulic (L)
Note: ammoniti: Ledesma (L), Balzaretti (R), Marquinho (R), Hernanes (L), Klose (L), Lulić (L), Burdisso (R), Totti (R); espulso per proteste Tachtsidis.
La Redazione
M.P.
