Il Napoli Basketball ci prova e accetterà la sfida per il salto in Legadue, dicendo sì alla Federbasket che oggi dovrebbe dare il via al ripescaggio. Anche se il Consiglio Fip non appare compatto sulla scelta di recuperare due squadre, alla fine prevarrà la linea dei ripescaggi piuttosto che varare un torneo di Legadue con due squadre in meno dopo i crac di Piacenza e Ostuni.
L’impresa di Napoli è ora trovare poco meno di 300mila euro entro una decina di giorni. A prima vista quasi un azzardo, ma nel caso l’impresa non riesca, c’è un paracadute e Napoli potrà comunque disputare la Dna nella stagione 2012/2013. Dunque, rischio calcolato; come conferma l’esponente napoletano del consiglio, Gianni del Franco: «Se domani (oggi ndr) il Consiglio dice sì ai ripescaggi, la Legadue chiamerà il Napolibasketball che ha fatto richiesta ed è una delle aventi diritto. Si deciderà anche quanti giorni ci vorranno per assolvere agli obblighi: cambiamento da società dilettantistica in srl, fidejussione, iscrizione, tassa d’ingresso. Il tutto per una cifra vicina ai 300mila euro. Se dopo il 26 luglio, la Comtec dovesse verificare che non ci sono i requisiti necessari, boccerà il ripescaggio e Napoli ripartirà dalla Dna».
Operazione Legadue molto suggestiva ma anche complicata. «È durissima, ma ci proviamo, rispondendo anche all’appello del presidente Fip della Campania, Manfredo Fucile, che ci ha spinti. Il diritto ce lo siamo guadagnati sul campo e non vogliamo privare la città di questa chance». A tentare il miracolo è anche la Shake Up, nuova concessionaria di pubblicità del club. «Per Napoli è un’occasione da non perdere – commenta Fucile – specie alla luce dello splendido scorso campionato e della passione risvegliata. Le istituzioni non possono far finta di nulla: lo sport in città non deve essere solo calcio».
Intanto una buona notizia per il basket campano: Andrea Spera, ala pivot della Vivibasket, è stato convocato nell’Italia under 16 per gli Europei di categoria, dal 19 luglio in Lettonia e Lituania.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
