L’internazionale Banti ha offerto una prestazione macchiata da una errata decisione. La partita incomincia con entrambi gli schieramenti dediti al giro palla e al pressing. L’esperto arbitro legge l’approccio delle squadre ed interviene solo quando richiesto. Condivisibile. Al 10′ su una giocata di Lulic, Maggio intercetta volontariamente il pallone con la mano, interrompendo l’azione. Banti fischia ma non ammonisce. In effetti la giocata del partenopeo, secondo le attuali disposizioni, non è da sanzionare con il giallo. Al 15′ Anderson in velocità supera Jorginho che da dietro lo trattiene. Ok il cartellino giallo. Al 19′ è giusta la chiamata dell’assistente Di Fiore su Keita in offside. Al 33′ dubbia segnalazione di Di Fiore sempre su Keita per fuorigioco. Al 44′ intervento pulito del portiere Berisha su Maggio. Nella ripresa al 4′ Novaretti nella propria area entra in scivolata su Higuain che cade. Banti non interviene. Era rigore perché il laziale non entra per giocare la palla. L’unico che avrebbe potuto apprezzare bene l’entità dell’intervento era l’arbitro di porta che non è previsto per la Coppa Italia (costano troppo?). Al 16′ su lancio di Callejon, Insigne è fermato per offside: non c’è. Al 37′ su tiro di Callejon, Higuain tenuto in gioco da Ciani raccoglie è segna. Bravo l’assistente Di Fiore nella valutazione. Al 42′ sempre Di Fiore ferma Callejon in fuorigioco. Discutibile. Al 46′ Higuain è colto in un millimetrico fuorigioco.
Fonte: Il Mattino
