NAPOLI – Francia contro Resto del Mondo. Una partita, vera e propria: è il mercato del Napoli. Uno show. Una sorta di scrigno pieno, stracolmo di sorprese: continue, costanti. Un rompicapo vero e proprio. Come monsieur Jean-Michel Aulas, che oggi la vede verde e domani nera: ha paura che Maxime Gonalons, alla fine, lo costringa alla cessione, a spedirlo (finalmente) a Napoli per la pace e la serenità di tutti. La telenovela continua e se da un lato un’eventuale e improvvisa riapertura al club azzurro non potrebbe fare altro che piacere, e ovviamente molto comodo, dall’altro non si può vivere sul filo delle speranze. E sulla scia dei venti. E allora, caccia aperta. Apertissima. Con Rafa che, ieri, è sceso prepotentemente in campo, incrementando i contatti con la Spagna: tentativo estremo con il Barcellona, per Song, e poi linee calde con Siviglia, dove l’interesse nei confronti del mancino Alberto Moreno è chiaro a tutti, con il Valencia, impegnato nella corsa a Edu Vargas. Che intanto è stato avvistato a Napoli. A cena con amici. In attesa. Chiaro il quadro per Jorginho: il Verona valuta sei milioni e mezzo di euro la sua comproprietà.
NON DEMORDE – Dunque, Benitez. A tutto campo: al San Paolo, certo, e poi impegnato a intessere nuovi e vecchi intrecci. Chiacchierate e poi ancora, perché sebbene le porte continuino a essere chiuse, lui, Rafa, non ha ancora abbandonato del tutto l’idea di provare a prendere Alexandre Song Bilong. Il centrocampista camerunense, 26 anni, non è una prima scelta di Martino e finora ha collezionato poche presenze da titolare nella Liga, però il reparto blaugrana non è poi così affollato in mezzo. Non è facile strapparlo, anzi è molto difficile, però il tecnico azzurro non demorde: ieri, nuovi contatti telefonici con la Catalogna e via. Attesa. Tanta, troppa a fronte di un’impellenza diventata urgenza vera dopo l’infortunio di Behrami: allo stato attuale, il Napoli ha in rosa Inler, Dzemaili e Radosevic. Oltre alla variante Albiol, uno in grado di giocare anche in mediana ma troppo importante per la difesa. E comunque mai visto all’opera, finora, in quella posizione.
IN SPAGNA – Non soltanto Song, però: Benitez, che da quelle parti gioca in casa, continua a parlare con il d.s. del Valencia, Rufete, molto interessato a Edu Vargas (per la rabbia del Santos, da tempo in attesa di chiudere il prestito): la contropartita Ever Banega (25), però, non convince. Linea calda anche con il Siviglia: piace l’esterno sinistro Alberto Moreno, 21 anni e l’etichetta dell’eredità di Jordi Alba.
IN ITALIA – Mentre Rafa imperversa in Spagna, il d.s. Bigon continua l’incessante lavoro un po’ qua e un po’ Aulas. Cioè: se è vero che un occhio è sempre aperto con vista su Lione e su Gonalons, lo è altrettanto che l’incredibile epilogo della trattativa per il francese lo ha costretto agli straordinari. Con il Verona si parla, e neanche poco, di Jorge Luiz Frello detto Jorginho: molto interessante, il ventiduenne brasiliano, bravo tecnicamente e più che scaltro tatticamente. Cifre: la metà del cartellino è valutata intorno ai sei milioni e cinquecentomila di euro. Ci pensa, il Napoli. Riflette molto sull’opportunità: tutto sommato, con un affondo deciso se lo porterebbe a casa. E il colpo, modello presente e futuro, non escluderebbe l’altro. Anzi: in casa azzurri si comincia seriamente a ragionare sulla base di un doppio acquisto per la mediana. Reparto in evoluzione, non c’è che dire: oltre al Borussia Dortmund e al Gatalasaray, anche il Wolfsburg ha chiesto informazioni su Gokhan Inler. Il prezzo del capitano della Svizzera? Quindici milioni. O giù di lì. Con il Parma, intanto, è congelato il discorso per Marco Parolo (28): per il ruolo e le caratteristiche non è una priorità, ma l’ipotesi sarà affrontata. Più avanti.
IN RUSSIA – Continui anche i contatti con la Russia. Qui Zenit: si prosegue a trattare per il prestito, o la comproprietà, di Mimmo Criscito (28), jolly della difesa. Qui Anzhi: si allontana l’ipotesi-Jucilei (25), attratto da sirene mediorientali. Qui Rubin: da Kazan raccontano di ulteriori contatti per il francese Yann M’Vila (23), ma il Napoli frena. Che rompicapo.
Fonte: Corriere dello Sport
