Mentre domani in campo si giocherà la partita tra Juventus e Napoli, contemporaneamente se ne sta giocando un’altra, che più che una gara sembra una vera e propria “guerra”, quella dei biglietti. I tanti tifosi azzurri con viaggio e soggiorno già prenotato (e pagato) hanno trovato in bagarini e agenzie di viaggio delle inaspettate risorse di biglietti. Si parla di tagliandi validi sia per il settore ospiti, che per quello ordinario, in particolare il settore Est 1 Laterale e Nord 1 Laterale, quelli confinanti con quello ospite. I biglietti nelle mani dei bagarini dovrebbero essere 5-600, altrettanti sembrano essere a disposizione di agenzie di viaggio, che solitamente offrono anche il pacchetto viaggio più soggiorno a Torino. Ecco perché i tanti tifosi del Napoli delusi dalla vendita male organizzata dalla Lottomatica (con la Juventus, a quanto pare, involontaria complice) si sono rivolti agli immancabili venditori abusivi. Inutile chiedersi come si possa entrare allo stadio con nominativi posticci e senza i relativi documenti, ma gli acquirenti (e i venditori) di questi tagliandi garantiscono sulla buona riuscita delle operazioni. Intanto, già da oggi ci saranno forti controlli per fermare i tifosi del Napoli senza biglietto. Per impedire che ci sia un’invasione di sostenitori azzurri sprovvisti di tagliando, ci saranno controlli sui treni e anche sulle autostrade. Ovviamente, ci si chiede come è possibile che ci possano essere più tifosi ospiti del dovuto, viste le tante restrizioni. Ma come sempre avviene in questi casi, succede di tutto e di più. I numeri ufficiali, intanto, parlano di tutto esaurito, ma a quanto pare chi era davvero intenzionato ad andare a vedere Juventus-Napoli, in un modo o l’altro ha trovato una soluzione. Ecco perché si parla di una presenza di tifosi del Napoli che potrebbe essere superiore ai 2099 sostenitori ospiti nel relativo settore. Potrebbero essere addirittura 3mila i sostenitori azzurri. Magari “camuffati” da spettatori neutrali. Non è molto chiaro, ma l’importante è che l’ordine pubblico venga preservato. Da questo punto di vista sono stati presi tutti i provvedimenti del caso.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
