Sono molto contento per Insigne. L’ho detto e ridetto tante volte nella scorsa stagione che questo ragazzo avrebbe potuto fare bene anche con il Napoli. Fortunatamente la società ha deciso di puntare su di lui per il futuro. Avere un talento del genere in casa non cosa di tutti i giorni. Chi ce li ha se li tiene stretti. Fortunatamente De Laurentiis l’ha imposto anche se sono convinto che Mazzarri già aveva in mente di integrarlo nella sua rosa. D’altronde lui stesso lo aveva fatto esordire nel primo anno sulla panchina dei partenopei. Bisogna dargli fiducia senza caricarlo troppo di responsabilità. Ha vent’anni ma non subirà alcun contraccolpo davanti alla sua gente. Certo, giocare in A non è come in serie B, ma se uno è campione lo è ovunque. Anche in Champions League. Ero convinto che avrebbe fatto parlare subito di sé in ritiro. Due anni alla corte di Zeman valgono molto, soprattutto per lui che è un attaccante. Vedrete che anche Immobile farà la sua bella figura. Se uno come Verratti va al Psg significa che il boemo ha fatto davvero un gran lavoro. Tornando ad Insigne, credo che se è vero che dovrà giocare titolare in Europa League, è la sua fortuna. Vivrà emozioni uniche, ma sono convinto che si ritaglierà il suo spazio anche in campionato. Magari a partita in corso, ma sempre qualcosa è. Poi tutto può accadere. Si parte con un’idea e si arriva con un altra. Bisogna saper aspettare Vargas. Sente troppe pressioni il cileno, mettici pure che sta facendo una preparazione dura, ecco spiegato il perché di una partenza col freno a mano tirato. Spero che possa far vedere le sue qualità altrimenti rischia di andare altrove. E sarebbe un peccato. Anche lui potrebbe rendere al massimo in campo internazionale. Il nuovo modulo adottato da Mazzarri può essere un buon viatico per vincere contro quelle provinciali che quando si chiudono non consentono al Napoli di fare il proprio gioco. Inoltre, con un centrocampo a tre c’è più copertura in difesa e quindi si spera di prendere meno gol dell’anno scorso. Solo in questo modo si può puntare allo scudetto. Lo dico da sempre, gli azzurri possono tranquillamente puntare al primo posto. Sarà un’altra stagione strana, con la Juventus che stavolta dovrà giocare anche la Champions League. Non avrà vita facile come lo scorso campionato e quindi, con Milan e Inter al palo, vale la pena giocare il tutto per tutto. Sarebbe il massimo poter conquistare il tricolore dopo i due di Maradona. Questa città merita tanto. Capisco che De Laurentiis è ammaliato dalla Champions, ma lo scudetto è sempre lo scudetto. Anzi, vincendolo non ci sarebbero problemi per disputare la prossima Coppacampioni. Non so dire se il Napoli è completo. Le valutazioni le farà l’allenatore che ha il polso della situazione. Lui, entra il 31 agosto, saprà cosa serve e cosa no alla sua squadra. Sentivo di un esterno, magari più a destra che a sinistra. Per l’attaccante si deve capire cosa si deciderà per Vargas. Si parla pure di un addio di Gargano, a quel punto si dovrà intervenire per forza poiché con Donadel sempre fermo il Napoli non si può permettersi il lusso di restare senza un lottare come l’uruguaiano.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro