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Avversarie Champions – Carlos Tevez: “Sono stato depresso, ma ora sto bene”

L’attaccante della nazionale argentina e capitano  del Manchester City racconta un lato molto delicato della sua vita, di un’estate tutt’altro che felice per lui. Ecco l’intervista in traduzione integrale per i lettori di Iamnaples.it:

 

Carlos Tevez ha fatto molto parlare di sé a causa delle sue parole tutt’altro che tranquille: aveva affermato infatti di voler lasciare. Adesso una nuova dichiarazione shock: avrebbe superato una pesante crisi personale.

 

“Non sono lo stronzo che la gente crede che io sia. Quest’estate ho attraversato una  crisi”. Con queste parole al Tevez  getta uno sguardo ai turbolenti mesi scorsi. L’argentino ha scioccato tutti i tifosi del Manchester City a maggio scorso dichiarando di voler lasciare subito il City per motivi familiari e ritornare in Sudamerica. E questo nonostante abbia disputato con i “Celesti” una stagione fortissima e sia risultato alla distanza il miglior marcatore.

E da poco ha comunicato anche di aver superato dei disturbi alimentari: i problemi psicologici sono stati tali da costringerlo al ricovero in una clinica: “Avevo messo su 5 o 6 chili in più e sono stato costretto ad andare in clinica. Ero depresso e mangiavo, e mangiavo… La gente può anche criticarmi quando gioco male, ma quello che mi ferisce è l’atteggiamento negativo di base di alcune persone.”

Del suo annunciato ritorno in Sudamerica non se ne è fatto più nulla, solamente la capoclassifica Corinthians nel frattempo si era piuttosto avvicinata. Anche un trasferimento in Europa non si è realizzato anche se le pretendenti non gli sono mancate (Inter, Milan e Juventus).

Nel frattempo è arrivata una maggiore distensione nella vita personale di Tevez. Sua moglie e le due figlie lo hanno raggiunto in Inghilterra e, per sua stessa ammissione, si è di nuovo sentito bene a Manchester. “Fisicamente sto molto meglio e ho voglia di tornare a giocare al più presto. Non penso di aver perduto il mio posto in squadra, perché sono il capitano e il simbolo del City.”

Adesso Tevez dovrà fare comunque i conti con una concorrenza agguerritissima. In sua assenza hanno giocato tutti e due gli attaccanti Edin Dzeko e il nuovo arrivo Sergio Aguero con l’inizio della nuova stagione e dalle seconde linee sono balzati in primo piano.

A questo punto Tevez deve innanzitutto riconquistarsi il posto in squadra. Grazie alla partecipazione alla Champions League e ai molti matrimoni nei quali ballano i “Citizen”, verrà impiegato nuovamente anche lui. Sempre che riesca a riprendere la serie delle belle prestazioni di un anno fa e i problemi psicologici appartengano realmente al passato.

Fonte: 4-4-2.com

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La Redazione

M.V.

 

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