Nel corso del programma Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC è intervenuto l’avvocato casertano Michele Marra che ha denunciato Mazzoleni ed ha rilasciato alcune dichiarazioni, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Ho inviato un atto alla procura della repubblica e alla Federcalcio per verificare se ci sono gli estremi per truffa e frode sportiva, più concorso in associazione per delinquere onde modificare un risultato sportivo. Oggi una partita ha molteplici interessi, specie con le quotazioni in Borsa! E da metà agosto il trend della Juventus, quotata, appunto in Borsa, cresce del 2-3% quindi intervenire su un risultato significa avere dei ritorni economici importanti. Se poi un giocatore ha puntato su un risultato può essersi visto frodare la vincita per colpa degli arbitri. Lo sport dev’essere onesto. Non si può far ripetere il rigore solo ad Hamsik. Sono una persona di norma tranquilla ma quando i valori sono messi a repentaglio sono messi a rischio da questi comportamenti allora mi arrabbio come ci arrabbiamo tutti. La sconfitta nasce da atti a favore di una formazione contro un’altra. E il dubbio nasce quando l’errore dell’arbitro è a danno solo di una squadra. Agnelli avrebbe potuto dire da uomo di sport: ci dispiace di aver vinto in questa maniera. Maggio un anno fa segnalò all’arbitro di aver toccato lui per ultimo la palla nelle rimesse laterali. I tifosi del Napoli non sono piagnoni ma difendono con dignità e onestà intellettuale la propria squadra, in una battaglia di civiltà. Andrò avanti nella procedura, ho intenzione di arrivare al Gip, che mi deve dire se è giustificabile in una partita internazionale non applicare le regole.”
La Redazione
M.V.
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