Nel mirino della Procura federale la partita di Seconda divisione-Lega Pro Aversa Normanna-Ischia Isolaverde è finita ancor prima di essere disputata allo stadio Bisceglia. Un flusso anomalo di puntate sulla vittoria della squadra casertana aveva messo in allarme le agenzie, che avevano sospeso le giocate, e la Procura federale. L’indagine è scattata senza attendere l’esito finale del match. Alcune ore prima dell’atteso derby campano, infatti, gli ispettori federali si erano presentati nell’albergo di Varcaturo nel quale aveva preso alloggio l’intera comitiva isolana. Gli inviati della Procura hanno voluto interrogare dapprima il capitano gialloblù Peppe Mattera e poi anche il nuovo allenatore Antonio Porta, da pochi giorni subentrato a Sasà Campilongo. Sotto pressione, anche l’accompagnatore Giustiniani, che domenica mattina era l’unico fra i dirigenti dell’Ischia già presenti a Varcaturo. Nessuna domanda al presidente onorario Dino Celentano, che si è presentato direttamente allo stadio per salutare la squadra prima della partita ed apprendere dell’interessamento della Procura federale.
Da quello che è trapelato successivamente si sa che i membri del club ischitano sottoposti ad interrogatorio hanno dovuto rispondere ad una serie di domande mirate a scoprire eventuali accordi sotto banco o illeciti sportivi. A partita terminata (con la vittoria dell’Ischia per 1-0, gol di Cunzi), gli ispettori si sono recati anche allo stadio Bisceglia per ascoltare la dirigenza casertana. Il presidente Spezzaferri non ha fatto mistero di aver gradito assai poco l’incursione degli 007 della Procura, ma non ha potuto fare a meno di mettersi a sua volta a disposizione. Per conoscere le risultanze dell’inchiesta occorreranno adesso alcuni giorni.
Fonte: Il Mattino.
