Avellino 21 e Palermo 18 punti in classifica, la gara (arbitro Di Paolo di Avezzano) domenica ad ora di pranzo avrà per menù l’agonismo. La corazzata Palermo affidata da due turni a Iachini, all’esordio corsara al «Franchi» dove ha battuto il Siena (3-2), ma reduce da un pari casalingo a reti bianche imposto dal Varese, sarà affrontata dagli uomini di Rastelli con la cautela che merita. Afferma il siciliano Millesi, già capitano dei lupi, che ha giocato uno scampolo di partita al Tombolato a difesa di tre punti: «Domenica sarà una gara estremamente difficile. Affrontiamo la ”Juve della B” e quindi dobbiamo dare ancora di più contro un avversario che con Pescara, Spezia e Brescia è tra le candidate al ritorno in A. Non ci sarà nulla di scontato, anche se giocheremo nel fortino del Partenio: rimarremo con i piedi a terra».
E aggiunge: «Non dovremo avere fretta di fare la gara: siamo squadra compatta che riesce a difendersi bene e a ripartire per affondare i colpi; francamente non credo che loro siano adatti a questo tipo di gioco per novanta minuti. Hanno maggiore qualità, d’accordo, per cui dovremo raddoppiare concentrazione e grinta agonistica».
Ieri gli irpini hanno sostenuto un’amichevole a porte aperte di venticinque minuti a tempo all’impianto «Sibilia», di Torrette di Mercogliano. Sparring partner la formazione Primavera, contro la quale Rastelli ha schierato però solo le riserve, più l’interessante Duilio Evangelista, una punta prestata per l’occasione da mister Luperto alla formazione biancoverde. Fermi Abero e Togni, terapie invece per Fabbro (solo piscina) e per Terracciano, mentre Castaldo ha svolto lavoro ridotto.
In gran spolvero Biancolino, autore di una doppietta, segno che il pitone ha voglia di essere della gara domenica contro i siciliani. A rete anche Pape Dia ed Angiulli. Oggi i biancoverdi sosterranno ancora un allenamento mattutino alle 12.30, sempre sul terreno dell’impianto di Torrette, stavolta a porte chiuse. La formazione e gli schemi sono top secret.
Fonte: Il Mattino.
