Avelino-Nocerina(Izzo, Bariti)Vittoria importantissima per l’Avellino che ha la meglio in un derby giocato con grande intensità e determinazione da entrambe le squadre ma che ha visto trionfare quella con più qualità ed esperienza. 1-0 il risultato finale con una partita molto sofferta per gli irpini che si guadagnano però, con questo risultato, un fetta di serie B. Nel primo tempo le due squadre restano sullo 0-0 ma le emozioni non mancano. Le formazioni si affrontano subito a viso aperto dimostrando di volere l’intera posta in palio. E’ la squadra ospite a rendersi prima pericolosa con una conclusione di Mazzeo respinta da Di Masi. Successivamente i due avversari si rendono protagonisti di un accenno di rissa in seguito ad un pallone non allontanato dalla Nocerina, l’arbitro risolve le scaramucce usando il cartellino giallo per giocatori di entrambe le squadre. Al 22′ Avellino vicinissimo al gol con Biancolino che, servito sugli sviluppi di un calcio di punizione, si vede respinto il colpo di testa dal portiere rossonero. Al 26′ però l’episodio che ha fatto più discutere della serata con Castaldo che viene steso fuori area di rigore da Chiosa in una azione di contropiede ma per l’arbitro non considera il difensore della Nocerina ultimo uomo risparmiandogli il cartellino rosso. La panchina dell’Avellino si imbufalisce ed il direttore di gara è costretto ad allontanare u uomo dello staff irpino. Prima della fine del primo tempo è anora l’Avellino a rendersi pericoloso con Zappacosta bravo a seminare il diretto avversario ma troppo egoista nel provare la conclusione personale. Nella ripresa si parte subito con una sorpresa per i padroni di casa che tornano in campo senza il proprio allenatore espulso nell’intervallo per ulteriori proteste sull’azione della mancata espulsione di Chiosa. I lupi, però, reagiscono alla grande e trovano il gol del vantaggio con il solito Biancolino che servito da un ottimo cross di Zappacosta batte De Lucia con un preciso e potente colpo di testa. Da quì in poi la partita resta intensa ma spezzettata dai troppi falli. Trionfa il nervosismo con la Nocerina che tenta di raggiungere il pareggio fino alla fine schierando addirittura cinque punte. Gli irpini tengono bene il campo ed abbassano il ritmo consapevoli dell’importanza dei tre punti. Inutili gli sforzi finali degli ospiti perchè l’Avellino riesce a portare a casa la vittoria e vola a più cinque sul Perugia al secondo posto e a più sei sul Latina al terzo (che però deve recuperare giovedì sera la partita contro la Paganese) ipotecando la promozione in serie B. Partita ad alti livelli per il difensore scuola Napoli Izzo che dimostra sempre grande sicurezza negli interventi difensivi, soprattutto nella ripresa quando i molossi provano il forcing finale ma lui riesce sempre a disimpegnare con qualità e determinazione andando quasi mai in difficoltà nell’uno contro uno o nei rilanci difensivi. Nel primo tempo sfiora anche il “golazo” con una conclusione a volo in seguito ad una carambola ma il portiere avversario gli nega la gioia della rete. Peccato solo per il giallo inutile che si guadagna nella ripresa per una punizione battuta tardivamente che lo obbligherà a saltare il prossimo match contro il Gubbio. Ultimi 15′ invece per l’esterno Bariti, schierato da Mister Rastelli sulla corsia mancina. Il laterale bianco-verde si dimostra subito molto volenteroso e si rende protagonista con due azioni pericolose, prima quando mette in area una palla molto invitante deviata in extremis da un difensore avversario, poi quando nei minuti di recupero parte in contropiede e conclude verso la porta di De Lucia bravo a respingergli il potente tiro.
Alessandro Nativo
