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Auriemma: “Stato forte con i comuni mortali e debole con i potenti, quando finirà tutto ciò?

Perchè i cittadini normali devono subire questa vessazione da parte dello Stato?

Durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” in onda sulle frequenze di Radio Crc, Raffaele Auriemma si è lasciato andare ad uno sfogo verso i poteri istituzionali. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Tutti i giorni assistiamo ad una resa dello Stato per episodi qualsiasi. Questo è uno Stato che non riesce a fare nemmeno le minime cose, nemmeno garantire la presenza allo Stadio fregandosene per chi ha acquistato biglietti aerei e per lo stadio. Lancio una provocazione allo Stato. Se lo Stato continuerà a fregarsene dei cittadini, avrà un problema serio. I cittadini prima o poi saranno vessati dal modo di comportarsi dello Stato. La gente fino a che punto potrà accettare questi comportamenti da parte dello Stato? Perchè i cittadini normali devono subire questa vessazione prima e dopo da parte dello Stato, mentre ai potenti consenti di succhiare i soldi e i risparmi dei cittadini comuni e non succede niente? Il riferimento è al caso MPS. Non si può andare avanti così. Non c’è la volontà dei politici, schiavi o collusi della Finanza. Le banche determinano le sorti di un paese.”

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