Raffaele Auriemma alla conduzione della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Quando ci si sveglia con una vittoria come quella di ieri il sacrificio di essere tornato molto tardi ieri è dimezzato. Difficilissimo vincere ad Is Arenas, il Cagliari ha fatto 14 punti in 7 partite, l’ultima volta che aveva perso c’era ancora Ficcadenti in panchina, è una squadra solida della quale mi porterei Nainggolan. Insieme a Behrami e Inler sarebbe una diga superlativa! La difesa? Con l’arrivo di Gamberini ecco sostanza ed esperienza che mancavano, con calciatori preparati ma cui mancava il tocco particolare per evitare certi gol. Ho apprezzato il coraggio di Cannavaro e un Britos tra i pochissimi a poter dire che è stato il migliore in campo, ecco il calciatore che aspettavamo, non giudicabile per certi spezzoni di gara… Non è certo un calciatore scarso che ha fatto solo 4 partite intere. Se continua così possiamo ben dire che è fatto di cemento armato. Poi ho visto che il Napoli sulle palle inattive non ci ha fatto tremare come le altre volte. Non possiamo pretendere di vincere tutte le partite come vorremmo da tifosi, ma dobbiamo crescere. Molti rimpiangono ancora l’errore di Aronica contro il Torino. Basta, c’è stato e ce ne saranno anche per le altre squadre, ci sono ben 38 partite in tutto! Scudetto? Se dovesse arrivare festa per una settimana. Non dovesse arrivare lo scudetto? Applaudiamo lo stesso la squadra che sta facendo cose straordinarie. Perché abbatterci e criticare Mazzarri e compagnia dopo un pareggio? Non dobbiamo commettere l’errore di essere troppo tifosi nelle valutazioni. Behrami? È straordinario, strepitoso, e su di lui non avevo dubbi anche in precampionato mentre gli altri non erano granchè convinti e rimpiangevano Gargano, ma ci rendiamo conto, rimpiangere Gargano? Dovremmo rimpiangere tutti quelli che hanno vestito la maglia azzurra! Possiamo accettare tutti i commenti dei tifosi, ovvio, ma parlare del’addio di Gargano come strappalacrime o strappacuore mi sembra troppo! Mesto? Spernacchiato all’inizio ora è diventato indispensabile. Mazzarri? Mi auguro che resti ma soprattutto mi auguro stia bene in salute.”
La Redazione
M.V.
