Ecco l’analisi della sfida contro il Dnipro che Raffaele Auriemma propone sulle pagine di Tuttosport. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it:
Disumano, spietato, implacabile. Bisognerebbe inventare altri aggettivi per descrivere la grandezza di Edinson Cavani. Ha battuto il Dnipro praticamente da solo, realizzando il primo poker da professionista e permettendo al Napoli di balzare nuovamente al secondo posto del girone F di quell’Europa League che fino a ieri l’altro sembrava non interessare a nessuno. Nemmeno al Napoli B, che anche ieri sera ha evidenziato l’enorme divario esistente con quelli che vengono definiti a giusta ragione i titolarissimi. Troppi errori in difesa, un centrocampo molle e senza idee, per non parlare del solito Vargas che gira intorno al campo timido e spaventato, come uno studente ai giardini pubblici dopo aver fatto filone. No, quel Napoli mandato in campo ieri sera per provare a vincere la partita non ce l’avrebbe mai fatta senza il Matador. Indemoniato, inafferrabile, è piombato come un incubo sui malcapitati ucraini, che mostravano tronfi il loro rendimento nel girone F. Punteggio pieno fino a ieri l’altro e talmente abbottonati da subire soltanto tre reti nelle tre gare precedenti. Ma Juande Ramos non aveva fatto i conti con la rabbia, l’appetito sempre vivo di un Cavani talmente esagerato da realizzare al Dnipro cinque gol in una partita e mezzo: Odibe e Mazuch avranno notti insonni per lungo tempo.
Fonte: Tuttosport
La Redazione
L.D.M.
