Tanto, c’è sempre Cavani. Già, ma c’è? Eccola la parte dark della sfavillante medaglia dell’attacco Napoli. In pochi si sono accorti di Cavani, delle sue vacanze a singhiozzo, che non ha giocato una sola amichevole e che si è visto in campo (con tanto di gol) solo nella sfortunata overture di Supercoppa. Poi, altri 8 giorni di relax prima del campionato. Oggi sarà a Castelvolturno per prepapare il suo derby italiano: la squadrache lo prese dall’Uruguay, contro l’attuale. Attuale? Il punto di domanda resterà bello grosso fino alla chiusura del mercato. L’argomento è tabù, ma sarebbe peggio infilare la testa sotto la sabbia, senza accorgersi dei contrasti al limite della zuffa tra De Laurentiis e i suoi manager che reclamano il giusto adeguamento dell’ingaggio. E poi, perché il patron andò in gran silenzio a Cardiff, ritiro dell’Uruguay olimpico, per parlare a quattr’occhi col Matador? E dov’é il presidente adesso, nel mentre si fanno sempre più fastidiosi i rumors di Cavani al Chelsea o al City? Sussurri e grida, luci e ombre. Quelle cinesi, uruguaiane, londinesi
Fonte: Raffaele Auriemma per il “Corriere del Mezzogiorno”
La Redazione
C.T.
