S’accendeva, esattamente 21 anni fa, il 4 giugno 1991, ovviamente nella Città della Dea Partenope, la stella di Lorenzo Insigne. Brevilineo, talentuoso e spietato anche in area di rigore, Lorenzo il Magnifico, dopo aver mosso i primi passi nella scuola calcio “Olimpia Sant’Arpino, s’afferma proprio nel settore giovanile del Napoli, la squadra della sua Città, candidandosi ad icona del progetto Scugnizzeria tanto decantato dal lungimirante De Laurentiis. A diciott’anni, sotto la guida di Walter Mazzarri, lo scugnizzo di Frattamaggiore esordisce in A, in un Livorno-Napoli conclusosi 2-0 in favore degli azzurri. Era il 24 gennaio 2010. Nel febbraio dello stesso anno passa in prestito alla Cavese dove, in dieci presenze, non lascia intravedere le sue grandissime qualità. L’anno successivo è quello dell’ exploit: il Napoli decide di lasciarlo in Lega Pro a farsi le ossa, affidando il proprio tesoro alle esperte mani del Maestro Boemo Zdenek Zeman, lui risponde con 19 reti in 33 presenze con la maglia del Foggia. La stagione successiva, quella appena conclusasi, vede continuare l’idilliaco rapporto tra il talento ed il suo Maestro, questa volta a Pescara: in 37 presenze Insinho (nomignolo affibiatogli per le movenze “brasiliane” quando cerca l’uno contro uno, specialità della casa) realizza la bellezza di 18 reti portando, a braccetto con le altre due stelle nascenti del calcio italiano made in Zeman, Immobile e Verratti, il Pescara in A dopo 21 lunghi anni. Ottimo anche il suo apporto all’Under 21 del concittadino Ferrara, dove in 4 match disputati segna 3 reti, di cui una da antologia, su punizione, contro i pari età della Scozia. Da molti considerato probabilmente la miglior promessa del calcio nostrano, Insigne è, ad oggi, tornato alla casa base azzurra. Le voci sulla sua permanenza sotto al Vesuvio si alternano: per qualcuno è giusto che resti in azzurro, altri invece spingono per un prestito in un Club di A che possa garantirgli maggiori presenze nella massima serie, per poi tornare a casa con maggiore esperienza. Di sicuro, Lorenzo Insigne, talento 100% napoletano, ha il futuro dinanzi a sé e tutte le carte in regola per entrare nell’hall of fame degli azzurri che contano.
La Redazione di Iamnaples.it porge i più calorosi e sentiti auguri al talento azzurro, con l’auspicio ulteriore di regalare ai tifosi partenopei le più grandi gratificazioni.
A cura di Mirko Panico
