BUENOS AIRES (Argentina) – Jorge “El Pipa” Higuain sa cosa significa essere un calciatore, ma soprattutto sa cosa significa passare da un club al suo rivale più odiato. Dal Boca Juniors al River Plate, con in mezzo un anno al Brest, in Francia, dove nel 1987 è nato il Pipita, Gonzalo. Per papà Jorge, dunque, non c’è da sorprendersi per l’accoglienza riservata al figlio a Napoli. “Il calciatore è preparato a queste cose – dice l’ex difensore al La Pagina Millonaria Radio – Il Napoli è l’unica squadra della città e quindi sono molto legati ad essa. C’è amore e odio a Napoli. Quando ha preso la decisione di andarsene per i brutti rapporti con il presidente (De Laurentiis, ndr), la gente non l’ha presa bene. Ci sta, è il folklore del calcio”.
IN ARGENTINA – Sulle critiche che il Pipita riceve invece in Argentina per le sue prestazioni in Nazionale, il Pipa dice: “La gente si preoccupa di cosa fa un attaccante, se segna oppure sbaglia i gol invece di pensare alle cose serie del Paese. Delle critiche con lui non ne parlo, ha 29 anni ormai ed è super professionale”.
Ecco il video dell’intervista radiofonica che ha visto protagonista il papà del Pipita:
Fonte: Corrieredellosport.it
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