“Il mercato è chiuso e adesso possiamo pensare solo a giocare, non ci sono più trattative e voci che distolgano l’attenzione dal campo”. L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini commenta così la chiusura del mercato dopo il test amichevole vinto 2-1 contro il Como.
Il problema vero sembra essere l’organico molto ampio: “Ci sono 27 giocatori e non è una situazione ideale, perché ogni settimana devo lasciarne quattro fuori dalle convocazioni: il mio impegno è mantenere la compattezza, l’importante è trovare gli equilibri giusti in campo e fuori. Da ogni partita escono soddisfatti undici titolari e tre riserve”.
Il ritorno di Conti e gli arrivi di Berisha e Pesic non lasciano del tutto soddisfatto il tecnico nerazzurro: “Le indicazioni iniziali non sono andate tutte in porto, l’unico dubbio è il ruolo dell’esterno d’attacco rimasto scoperto per poter fare stabilmente il tridente. Adesso il modulo più adatto alla caratteristiche della rosa è il 3-5-2 – prosegue Gasperini -. Gomez e D’Alessandro sono certezze, Paloschi anche, Petagna è una delle alternative come Pinilla, uno di cui l’Atalanta ha bisogno e con cui non ho mai litigato, e il nuovo Pesic”.
Ancora su Pinilla: “Ho un rapporto schietto con lui, dal Genoa al gennaio 2015 andò via in direzione Bergamo perché era una doppia plusvalenza per la società, aveva un ingaggio molto alto”.
Gasperini, infine, smentisce frizioni con Sportiello, in predicato di lasciare Bergamo per Firenze, ma rimasto dopo il mancato accordo tra i club: “È un ottimo portiere e un ottimo ragazzo. La concorrenza con Berisha può aiutarlo a crescere e a recuperare la migliore concentrazione possibile: ha valori importanti da dimostrare, anche a livello di persona”.
Fonte: Itasportpress
