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Assalto al Lungomare, festa record per 250mila. De Magistris: “Grandissima emozione”

Una festa di popolo e che festa: in 250mila si sono riversati sul lungomare, un gioioso esercito di famiglie che hanno preso d’assalto gli stand del villaggio della Coppa America, scattato migliaia di foto e tolto ogni residuo dubbio su cosa rappresenta per i napoletani e la città la manifestazione velica più famosa del pianeta: una manna. Non è solo questione di immagine, la gente si diverte e metro dopo metro si gode spazi riconquistati, a cominciare dal più pregiato, il lungomare. Mischiati tra la folla gli uomini dell’equipaggio di Oracle – i campioni in carica – con lo skipper James Spithill una leggenda vivente. Anche loro impressionati dall’affetto e dalla curiosità di un popolo intero che ieri ha deciso di trascorrere Pasquetta nella sua città.
Naturalmente tra i 250mila il primo cittadino Luigi de Magistris, la ztl è frutto soprattutto della sua testardaggine. «Una grande soddisfazione e una grande emozione- racconta mentre viene circondato da gente che lo incita ad andare avanti – ho fortemente voluto questa sfida, la Coppa America e la zona a talento liberato. Una giornata nella quale abbiamo visto solo una piccolissima potenzialità di cosa voglia dire la città che riconquista il mare. Una grande folla e una grande festa malgrado non ci fossero tante offerte per i turisti». Il sindaco è intenzionato a non tornare indietro e rilancia: «Dalla Stazione marittima a Posillipo sarà un’unica grande zona liberata sulla quale lavorare tutti insieme per programmare il futuro. Concretizzare finalmente il pacchetto Napoli da vendere nel mondo, perché quanto successo è un fatto di rilevanza mondiale». Un de Magistris carico: «La sensazione che ho è che ci sia la svolta per varare un grande progetto. Ho incrociato ristoratori e imprenditori che finalmente ragionano in termini generali. Sono loro che mi hanno chiesto cosa possono fare perché tutto questo venga messo a sistema». Il futuro è nel mirino e si pensa alle regate del 2013. Il campo di regata sarà lo stesso, valuteremo se il molo San Vincenzo sarà una opzione giusta». Una Napoli così non l’hanno mai vista i napoletani e nemmeno i turisti. Su twitter alla pagina del sindaco sono arrivate migliaia di foto, diventeranno una mostra dal titolo emblematico: lungomare liberato.
Napoli abbraccia dunque i campioni di Oracle che abbandonano diffidenze (le norme di un decalogo su Napoli città pericolosa) e si fanno cullare dal sole e dai fans. Lo skipper Spithill e il suo team hanno deciso di trascorrere la giornata libera che precede la presentazione delle gare (stamane) facendo una sorpresa alle migliaia di napoletani e turisti. Accompagnati da un cicerone particolare, Paolo Graziano amministratore di Acn e presidente degli industriali napoletani. Un bagno di folla per i campioni americani, che hanno scattato centinaia di foto tra gli stand e firmato autografi. Spithill che si esibito appunto come pizzaiolo con un cappellino griffato Napoli calcio: «Città favolosa, ci ha riservato una grandissima accoglienza – dice – e la gente è eccezionale, i nostri amici di Luna Rossa ce l’avevano detto. La cerimonia di apertura poi è stata degna di una Olimpiade».
Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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