A Radio Crc nella trasmissione Si gonfia la rete è intervenuto Nicola Oddati, assessore alla cultura del Comune di Napoli. “Ho letto quello che hanno scritto di Napoli i giornalisti rumeni. Gli articoli diffamatori contro il Napoli sono stati una provocazione brutta perché hanno creato un clima sbagliato. Non sembra più che si debba giocare una partita di calcio ma una guerra. Napoli ha i suoi problemi ma è una città accogliente e calda, la storia lo dimostra. Invito i tifosi azzurri a vivere la giornata della partita contro lo Steaua con serenità e tranquillità. Mi auguro che non si provocherà e non si risponderà alle provocazioni altrui, sperando naturalmente che la squadra di Mazzarri possa vincere e continuare il suo cammino in Europa perché sono un forte simpatizzante del Napoli. Bisogna vivere la partita come una giornata di festa anche per sconfessare l’immagine di Napoli ricorrente all’estero. Napoli è vista come una città violenta, ma la verità è che non è una realtà così terrificante come la si descrive abitualmente. L’obiettivo deve essere quello di andare avanti in Europa League e in campionato. La vittoria sportiva della città deve prevalere sulla violenza. Bisogna spiegare come a volte possa essere veicolata un’immagine sbagliata della città. Tutte le città hanno problemi di criminalità, di violenza ma a Napoli queste realtà vengono ingigantite. Dobbiamo perciò aver riguardo di tutti quelli che assicurano ordine alla città e rispetto per l’essere degli altri. I napoletani hanno rispetto per gli altri popoli e si aspettano che gli altri facciano lo stesso con loro. Noi non ci siamo mai permessi di criticare i rumeni e la loro città. Che i tifosi dello Steaua vengano a Napoli tranquilli e spensierati e si godano la città, le sue bellezze, la sua storia e le sue specialità. I tifosi azzurri non devono cedere alle provocazioni, devono mostrare tutti i loro lati positivi e questo gioverà anche al calcio”.
La Redazione
F.C.
