La Coppa Davis per Napoli è una grande occasione, turistica, commerciale, di immagine. Ed allo stesso modo può avere una grande ricaduta sull’attività sportiva dei giovani di questa città. Sono le conclusioni alle quali è giunto il convegno «Aspettando la Coppa Davis» organizzato dal Rotary club Napoli Posillipo presieduto da Annamaria Colao e al quale hanno preso parte, tra gli altri, il vicepresidente del club Carlo Ruosi, il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni, il console onorario di Gran Bretagna a Napoli Pierfrancesco Valentini, Carlo Palmieri mentore dell’associazione Milleculure e il presidente della Canottieri Napoli Edoardo Sabbatino. Padrone di casa il presidente del Tc Napoli Luca Serra. «L’assegnazione dell’organizzazione di Italia-Gran Bretagna alla nostra città – ha ricordato Serra – ci rende orgogliosi prima di tutto in quanto napoletani, perché si dimostra che quando si ha il coraggio di rischiare con le proprie risorse e si ha alle spalle solide credenziali si riesce ad arrivare ovunque».
Serra ha poi ricordato che giovedì 3 aprile, poche ore prima della sfida a Napoli (4-6), la Regina d’Inghilterra sarà a Roma «e questo accenderà ancora di più i riflettori come dimostrano i diritti tv già venduti alla BBC. Sono certo che attorno a questo evento si stringerà la città tutta. Unendo le forze possiamo raggiungere qualsiasi obiettivo». Dal punto di vista del consolato britannico, la Davis è da considerarsi di altissima qualità. «Il nostro compito – ricorda Valentini – sarà quella di coccolare gli inglesi che arriveranno. È in occasioni come queste che l’imprenditoria inglese può vedere cosa è capace di fare Napoli in così poco tempo».
Simili le considerazioni del presidente della Camera di Commercio, Maddaloni: «Una politica di grandi eventi con una programmazione a lungo termine è importantissima per una ricaduta economica sulla città. Il ritorno economico sarà almeno dieci volte superiore all’investimento». Nell’ambito del villaggio di coppa Davis, ha annunciato Annamaria Colao, il Rotary si occuperà di supportare un villaggio della salute con visite gratuite e screening di prevenzione cardiovascolare «Rotary no ictus». La serata è stata anche l’occasione per premiare i grandi sportivi napoletani. «Quelli che – secondo Palmieri – hanno deciso di fare qualcosa per la propria città che va oltre il risultato agonistico». Riconoscimenti a Diego Occhiuzzi, Patrizio Oliva, Franco Porzio, Ciro Ferrara e Davide Tizzano. «Lo sport è fondamentale per educare i giovani», il messaggio.
Fonte: Il Mattino.
