Il Napoli delude e alza bandiera bianca senza lottare a Londra contro un grande Arsenal, che chiude la pratica in un quarto d’ora con Ozil e Giroud. Una sconfitta netta e meritata,figlia di una prestazione pessima e anonima. Ci si aspettava una squadra in grado di lottare almeno su ogni pallone,e di mettere in difficoltà l’avversario. Inevitabile,quindi,la prima sconfitta del girone che fa scivolare gli azzurri al secondo posto con il Borussia Dortmund.
Ecco il CountDown di IamNaples.it:
10 come i tiri effettuati dal Napoli in tutta la partita. Tutti tiri da lontano,andati a finire in curva. Incredibile come mai nessun tiro abbia messo in difficoltà la squadra di Wenger. Gli unici in grado ad aver inquadrato lo specchio della porta sono Insigne e Mertens,con due tiri deboli tra l’altro.
9 come il numero di maglia di Gonzalo Higuain. La sua assenza si è sentita tanto,soprattutto in fase di movimento in attacco.
8 i minuti che bastano all’Arsenal per andare in vantaggio. La squadra di Benitez ha sbagliato l’approccio alla partita. E’ rimasta troppo dietro ad aspettare e, dopo aver incassato un pesantissimo uno-due in un quarto d’ora, non è più riuscita a rialzarsi.
7 le reti subite dal Napoli in questo inizio stagione tra Campionato e Champions. Il reparto che sembra più fragile della squadra partenopea è proprio quello difensivo. Le prestazioni di Britos continuano a non convincere, insicuro soprattutto in fase di impostazione in cui regala palloni infiniti agli avversari.
6 come i tiri effettuati dall’Arsenal in tutta la partita ai danni del Napoli. Sei su sei hanno inquadrato lo specchio della porta. Statistica perfetta per una squadra che calcia verso la porta solo quando pensa di fare gol.
5 all’egoismo, a volte eccessivo, di Lorenzo Insigne. In due occasioni snobba Mesto in buona posizione. Rafa Benitez non ha apprezzato tanto,e il suo viso inquadrato dalle telecamere ha detto tutto.
4 alla prestazione di Zuniga. La peggiore della stagione 2013/2014. Costantemente in ritardo su Ozil e Ramsey che gli vanno via da tutte le parti.
3 i calci d’angolo ottenuti dalla squadra di Benitez. L’unica occasione “vera” del Napoli arriva proprio da un corner battuto da Insigne che pesca Britos completamente solo. Peccato che il difensore l’abbia colpita di testa malissimo.
2 i gol incassati da Pepe Reina. L’unico che sembra voglia lottare e non arrendersi. Può nulla sui due gol, ne salva uno su Koscielny.
1 alla prestazione di tutta la squadra. Impacciati, imprecisi, irriconoscibili e impotenti. Il Napoli si fa ‘violentare’ dall’Arsenal e torna da Londra con una bocciatura senza appello sul palcoscenico internazionale.
Servizio a cura di Vincent Albano
