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Arsenal-Borussia Dortmund, una vittoria per Wenger sarebbe un’ipoteca sulla qualificazione

Una vittoria questa sera contro i finalisti 2013 varrebbe per l’Arsenal una seria ipoteca sugli ottavi di Champions. Perché dopo i successi contro Marsiglia e Napoli i ragazzi di Wenger – primi anche in Premier – con altri tre punti consoliderebbero il loro primato nel Gruppo F. Un primo posto pienamente meritato alla luce di una qualità di gioco altissima. Anche nell’ultima uscita di campionato, contro il Norwich, Ozil e compagni hanno impressionato per automatismi e fluidità di manovra. Ne sa qualcosa il Napoli che a Londra ha accusato la prima battuta d’arresto della stagione. Anche contro i tedeschi, Wenger dovrà fare a meno – tra gli altri – di Walcott e Podolski, ma sarà Ramsey a prendere il posto dell’acciaccato Flamini.

PAROLA DI WENGER – «Non sono sorpreso del nostro avvio di stagione perché ho sempre avuto la massima fiducia in questo gruppo di giocatori. Ovviamente una vittoria contro il Borussia renderebbe la qualificazione davvero vicina», la profezia di Wenger. Metabolizzata la sconfitta del San Paolo, il Borussia è tornato in corsa grazie ai tre punti contro il Marsiglia e a Londra, dove cinque mesi fa ha perso la finale contro il Bayern, ritrova Weidenfeller che ha scontato la squalifica per il rosso di Napoli. Non è al meglio ma ci sarà di certo Reus alle prese con un problema alla caviglia ma decisivo nella vittoria contro l’Hannover che ha riportato i ragazzi di Klopp ad una sola lunghezza di ritardo dalla capolista Bayern Monaco. «Non stiamo attraversando il nostro miglior momento ma abbiamo la qualità e l’esperienza per fronteggiare questo tipo di situazione – le parole di Klopp – Ho grande rispetto per Wenger, è uno dei migliori tecnici in Europa».

Così a Londra (ore 20.45):
ARSENAL (4-2-3-1): Szczesny; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Arteta, Ramsey; Cazorla, Ozil, Wilshere; Giroud. All.Wenger.
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Weiderfeller; Grosskreutz, Subotic, Papastathopoulos, Durm; Bender, Sahin; Aubameyang, Mkhitaryan, Reus; Lewandowski. All. Klopp.
ARBITRO: Eriksson (Sve)

Fonte: Corriere dello Sport.

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