Aronica: “Totti difficile da marcare. Cannavaro è tranquillo. Il Napoli era Cavani dipendente”

A Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso del programma Radio Goal, condotto da Valter De Maggio, è intervenuto Salvatore Aronica. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Roma-Napoli? Sarà una partita bella e spettacolare, mi auguro che vinca il Napoli, che negli ultimi anni ha avuto una tradizione positiva a Roma. La vittoria della Coppa Italia su quel campo è un grandissimo ricordo. Totti? E’ difficilissimo da marcare, è unico, capisce la giocata prima che arrivi la palla ed ha sempre un tempo di vantaggio, nonostante l’età è ancora un grande campione. Lui gioca spesso di prima o al massimo con due tocchi e non ti consente di marcarlo. C’è bisogno che i centrocampisti lo seguano e che aiutino i difensori. L’Inter di Mazzarri non è ancora in linea d’onda con l’allenatore dato che prende troppe ripartenze. Il Napoli deve stare attento a Florenzi e Gervinho, ma sicuramente Benitez saprà cosa fare. Cannavaro? Ieri sera ci siamo sentiti e ricordavamo la serata prima della finale di Coppa Italia. Lui è tranquillo, anche se dispiaciuto per il poco spazio avuto fino ad ora. Cercherà di mettersi in mostra per riprendersi il suo posto. La partita di stasera non è una finale scudetto, è troppo presto, ma se una delle due squadre vincesse sarebbe sicuramente una grande concorrente della Juventus. La mentalità del Napoli sembra cambiata, la squadra è più attrezzata, il Napoli era Cavani e Lavezzi dipendente, mentre ora ci sono tanti giocatori di valore ed una rosa importante. Hmsik? E’ un giocatore universale, un vero campione. Nelle ultime partite non ha reso come all’inizio, anche se un calo piò essere fisiologico. Lui si allena e gioca sempre con la stessa intensità e può solo migliorare”