Le visite mediche, la firma alla presenza di De Laurentiis, poi il trasferimento in tardo pomeriggio a Castelvolturno. Ieri il primo giorno di Armero che oggi si allenerà e domani andrà in panchina contro il Palermo. Convintissimo l’esterno colombiano, fin dalle prime dichiarazioni rilasciate a Villa Stuart a Roma. «È un momento importante per la mia carriera: vado a giocare in una grande città e in una grande squadra, ne parlano tutti bene. Il Napoli può lottare per lo scudetto, è l’obiettivo di ogni anno, anche quest’anno sta facendo un ottimo campionato».
Pensa al massimo obiettivo il colombiano e si mette già a disposizione per la gara contro il Palermo. «Arrivo con grande allegria e voglia di vincere, sono pronto per la concorrenza con il mio amico Zuniga. Dopo le visite spero di essere subito a disposizione di Mazzarri». Quattro anni di contratto con il Napoli, 1.3 a stagione. Il club azzurro lo ha preso dall’Udinese in prestito con diritto di riscatto, un milione subito e altri 3 a giugno per la metà del cartellino.
Il primo colpo del mercato di gennaio, un obiettivo da tempo nel mirino del direttore sportivo Bigon che provò già a prenderlo a giugno. Poi l’attenzione si spostò su Balzaretti, il difensore della nazionale scelse la Roma e in azzurro restò Dossena. A distanza di quattro mesi il nuovo assalto, stavolta decisivo. Il Napoli è riuscito ad anticipare e a bruciare la concorrenza dei russi dell’Anzhi, la squadra di Etò’o. E la volontà del colombiano era chiara, giocare nel Napoli. Dopo la splendida stagione scorsa, in questi primi mesi ha avuto poco spazio nell’Udinese anche se è riuscito a segnare un gol nei preliminari di Champions League contro i portoghesi del Braga. Compagno di nazionale colombiana con Zuniga, nel Napoli si giocherà il posto sulla fascia sinistra. Un acquisto per il presente e il futuro, domani contro il Palermo partirà dalla panchina e poi avanzerà la sua candidatura dalla prossima sfida contro la Fiorentina. Acquisto per il futuro tenendo presente che Zuniga ha diversi estimatori e in estate potrebbe anche materializzarsi una sua eventuale cessione. In tal caso Armero diventerebbe titolare fisso nella prossima stagione.
Avrà la maglia numero 27, la stessa di Udine. La trattativa era stata già virtualmente chiusa la scorsa settimana, poi sono stati messi a posto dei dettagli tra il club azzurro e i procuratori del colombiano. Tutto risolto mercoledì, ieri è stato il primo giorno di Armero, il primo contatto con il presidente De Laurentiis. Stamattina l’incontro con i nuovi compagni e il tecnico Mazzarri, il primo allenamento a Castelvolturno. Soddisfazione del suo procuratore, Luciano Ramalho, che ha accompagnato Armero a Roma per le visite mediche: il suo auspicio è che il colombiano possa vincere qualche titolo a Napoli. Cerca il rilancio immediato Armero, il campionato scorso fu tra i migliori esterni sinistri di tutta la serie A. Un gran finale di stagione con il Napoli e poi gli impegni con la nazionale colombiana per le qualificazioni mondiali. La nuove sfide sono già lanciate.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro